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Cronaca sovversiva. [volume] (Barre, Vt.) 1903-1920, February 22, 1908, Image 3

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CRONACA SOVVERSIVA
dma la fucilazione degli oaganizzati. Due ai testimonii spergiuri le loro compiacenze, ed altre persone per richiesta di Porfirio Uniti ; calpestare i principii di 'ibi rtà che
-sole unioni hanno potuto resistere nel Mes- non e che un semplice episodio. - Diaz al governatore del Texas. Il governo 50110 l'anima della Costituzione Americana
sico perche si sono poste sotto la protezione Nel Settembre 1905 costituimmo il Co- del Texas, subodorata l'insidia, stava per oltraggiare la dignità di questo popolo con
dei banditi che opprimono e tormentano le irritato organizzatore del Fartito Liberale porre in libertà le vittime quando Diaz fu- sentire che funzionarii venali di auesta re
masse, e si comprende cne non rappresenti- Messicano e nel mese seguente per vani ar- noso che queste gli avessero a sfuggire ap- pubblica ponessero 1 loro piedi sporchi sulla
r- v. wvvv wuko. i dii iu tiegeneracion iuiuuìu uc- i pcnu ai governo leaeraie e questo, caipe-" i utua rivinci xuouenia.
relati da un funzionario messicano, arresta- stando la sovranità dello Stato del Texas,
ti, Incarcerati mentre ci si sequestrava ogni avocò a sè in forza dei trattati vigenti la do-
cosa e la corrispondenza sequestrata era ri- j manda di estradizione. Si deve al Comissa
nè un vantaggio.
LA TRATTA DEGLI SCHIAVI.
LAVORATORI AMERICANI!
Il governo trae un enorme profitto dal
commercio degli schiavi che vende ai lati
fondisti della Valle Nacional e del Yucatan.
Gli sbirri si incaricano di coscrivere gente
per città e villaggi, povera gente ignorante
ed umile che ha sulla coscienza un solo de
litto, quello di essere nata nella miseria. I
governanti arricchiscono in questi traffici di
carne umana destinata alle bolgie che por
tano il nome di Valle Nacional e di Yuca
tan. Tali inferni sono pure eletti dai nostri
carnefici per seppel'irvi i generosi che lot
tano contro il dispotismo, d'onde il nome di
Siberie Messicane che il popolo ha decretato
alla Valle Nacional ed ai Yucatan. In que- rienza essere impossibile l'abbattere coi rnez-
messa illegalmente, criminosamente, nelle
mani del governo messicano.
Tornati in libertà sotto cauzione e preve
dendo che nuove persecuzioni ci avrebbero
bersagliato pagammo la cauzione e ci rifu
giammo al Canada. Nel Canada siamo vis
suti sotto l'assidua sorveglianza della Pin
kertons National Detective Agency.
- ; - . . ?? ' - "
Sufficientemente organizzato il Partito
Liberale ad onta di ogni ostacolo, e dopo
aver promulgato il programma del partito
il i Giugno 1906, convinti per larga espe
ste Siberie gli uomini che il governo vende
a un tanto per testa come gli agitatori poli
tici e le donne e i bambini compiono fatiche
da condannati e durano fin che possano. E
si possono contare sulle dita gli schiavi che
a questa tortura continua sopravivvono in
un clima torrido, alimentati con una ciam
bella di gran turco o con uu pugno di fa
giuoli. LA LOTTA.
Si potrebbero scrivere volumi sulla mise
rabile coudizione del popolo messicano tanto
nell'ordine j2olitico come nell'ordine sociale,
ìv un popolo dolente di parìa senza diritti,
condannato alla morte da coloro che lo go
vernano. Coutro tanta infamia hanno protestato
spiriti eletti nella stampa, dalla tribuna, dal
libro: ma la protesta è stata soffocata sempre
dalla mitraglia, nelle carceri, nelle Siberie,
nelle caserme, col pugnale e col veleno. I
clubs sono invasi dalla soldataglia, i membri
che vi si raccolgono sono fucilati sul posto ;
gli sbirri invadono gli uffici dei giornali in
docili al dittatore e vi ammazzano anche i
tipografi.
Noi abbiamo al Messico iniziato a mezzo
della stampa una lotta decisa contro il di
spotismo fin dal 1900.
I nostri giornali furono subito ferocemen
te perseguitati e noi abbiamo scontato a
lunghi intervalli nelle carceri il nostro pro
posito temerario, e più d'una volta per dire
la verità ci alitò in fronte la minaccia del
supplizio estremo. Abbiamo passato i nostri
anni migliori in celle infette senz'aria e
senza luce da cui non si esce generalmente
che per essere portati all'ospedale od al ci
mitero e più di una volta ci spiò all'an
golo della via il pugnale del .icario.
Con tutto ciò abbiamo lottato nel Messico
finché il 9 Giugno 1903 il governo decretò
con un tratto di penna che il nostro giornale
fosse soppresso. Emigrammo negli Stati ti
ni ti per continuare di qui l'opera nostra di
raccogliere il popolo, di scagliarlo vivo e fre
mente contro il dispotismo sanguinoso che
sul collo gli pesa, ed al nostro posto siamo
rimasti fieramente fino ad oggi. Non ci sia
mo venduti al dispotismo, per questo ne
scontiamo i furori; abbiamo sposato la causa
degli umili, per questo siamo poveri.
LA REPUBBLICA AMERICANA
: AGLLI STIPEDII DEL BOJA. :
A Sant'Antonio, Texas, abbiamo ripreso
zi pacifici del voto, della stampa, dei comizi
il dispotismo ; convinti che a promuovere
l'ascensione della massa necessiti creare un
ambiente di libertà e di giustizia, e che la
grande massa dei lavoratori sarà schiava
eternamente per mancanza di organizzazic
ne, abbiamo deciso di chiedere alla rivolu
zione il tramonto di uno stato di cose che
offende la civiltà e ad un tempo i più ele
mentari principii di umanità.
,. Attivammo la propaganda e l'azione rivo
luzionaria, ma l'opera delle spie disseminate
abilmente in mezzo a noi attraversò il primo
serio tentativo d'insurrezione nel Settembre
scorso. Molti agitatori caddero nelle mani
di Porfirio Diaz e gli ergastoli messicani ri
gurgitarono di rivoluzionarii: Juan Sarabia.
vice-presidente del Comitato condannato a
sotte anni di bagno per esserci stato compa
gno di lotte e di lavoro agonizza in questi
giorni nel sinistro penitenziario di San Juan
de Ulùa,' e non tarderà a giungerci la noti
zia che in carceaé è stato avvelenato od as
sassinato. v
Nell'ultimo anno oltre mille cittadini so
spetti di aver avuto rapporti con noi sono
stati incatenati, molti sono silenziosamente
stati soppressi. Signore rispettabilissime so
no state incarcerate ed abbandonate alla
turpe libidine dei soldati e dei birri sul se ra
pi : ce sospetto d'essere in relazione con noi....
Ogni persona sorpresa a leggere giornali
che non inneggino a Nerone - è irremisibil
mente arrestata. La corrispondenza è cini
camente violata negli uffici postali ; si tor
turano le persone sospette perchè rivelino 'il
nome, i nomi dei rivoluzionarii ; accusati di
ribellione si sono incarcerati anche bambini
al disotto dei dieci anni !
rioj l'Emigrazione di Sant'Antonio, Texas,
se gli arrestati ricuperarono la libertà. Que
sta rara avis respinse collo stesso disprezzo i
danari di Porfirio Diaz e le suggestioni in
qu sitoriali di S. E. il Ministro Bonaparte.
Nel Novembre 1906 a S. Louis, Missouri,
Librado Rivera e Aaron Lopez Mauzano,
membri del Comitato del Partito Liberale
furono dalle autorità americane arrestati per
essere estradati al Messico.
Si deve all' insurrezione unanime della
coscienza pubblica ed all'incorrotta onestà
del Commissario per l'emigrazione di San
Louis, che considerò delitto abbominevole
accettar denaro dal governo del Messico per
perseguitare i rifugiati politici, se, a dispet- sperata la vostra dignità.
A voi, uomini e donne di questo paese
che vigilate orgogliosi sul prestigio delle
vostre istituzioni noi rivolgiamo il nostro
fervido appello perchè ci aiutate a romoere
la trama della criminosa cospirazione che
da ogni parte ci avvolge per seppelirci in
carcere indefinitivamente ed offrirci da ulti
mo alle vendette bestiali del despota messicano.
Consentire che sieno i primi a violare ed
a calpestare gli interessi e la dignità del po
polo coloro che da esso furono chiamati a
tutelarli ed a difenderli è tale offesa alla ci
viltà che voi, incrociando le braccia sui mi
sfatti dei tiranni, non sapreste mai più ri
scattare: è impegnata
to dei complici intrighi di Bonaparte e di
Diaz, le vittime poterono riveder la luce del
sole.
Manuel Sarabia, membro del Comitato
del Partito Liberale Messicano fu sequestra
to il 30 Giugno 1907 a Douglass, Arizona,
deportato ai Messico, e rimesso nelle mani
di quelle autorità.
Sarabia fu arrestato senza mandato é nella
notte alcuni poliziotti americani .trattolo
dalle carceri di Douglass lo recarono in au
tomobile oltre la frontiera nel Messico ri
mettendolo nelle mani dei birri di Porfirio
Diaz. Sarabia avrebbe trovato certamente
la morte se i cittadini di Douglass insorgen
do come un sol uomo contro l'oscena prosti
tuzione non avessero violentemente recla
mato la restituzione immediata di Sarabia
alle autorità americane che continuano a te
nerlo in carcere.
Siamo dunque di fronte ad una cospira
zione tenebrosa che protetta dall'obliqua di
plomazia si propone di mantenere l'esisten
za nel Messico di un dispotismo selvaggio,
consegnando ai Cafri che vi spadroneggiano
gli indocili che non si piegano e sognano ed
affrettano coi voti e coli' opera la risurrezione
di quattordici milioni di schiavi.
Perche e l'abbiamo luminosamente
provato dinnanzi al Commissariato degli
Stati Uniti ed a Van Dyke ed al District
Àttorney Lawler noi non abbiamo al
cuna colpa a rimproverarci, ma siccome è
necessario che Porfirio Diaz ci assassini per
Ricordate che questa libera terra d'Ame
rica fu fino a ieri l'asilo sicuro di tutti gli
oppressi del mondo ; chequi dormono se
polti i coraggiosi, i generosi che insofferenti
della schiavitù imperversante di là dal ma
re, di là dalla frontiere arcigne, a queste
plaghe spiegarono levele'come a Terra Pro
messale benedetta dal sorriso della giustizia
e della libertà.
LAVORATORI DEL MOMDO! '
La causa che si perseguita e si offende in
noi è la vostra, la causa del proletariato che
nessuna frontiera può contenere; l'interesse
supremo del proletariato che è lo stesso in
tutti i paesi, in tutti i climi, sotto "tutte le
latitudini.
AIUTA TE CI!
Convergete le vostre proteste, insorgete
con tutte le vostre forze contro la formida
bile cospirazione ordita dai despoti e dai
capitalisti delle due Repubbliche per ribadi
re il giogo d'un servaggio vergognoso sul
collo di un popolo intelligente il quale chie
de a gran voce, e tenta con ogni sforzo più-
generose, spezzare le sue ritorte.
Ricordate che estrema risorsa, strumento
indispensabile dell'emancipazione proletaria
è la solidarietà.
Contrastate colle nostre energie onnipo
tenti il calcolo bieco che vorrebbe sacrificare
tutta una razza agli interessi privilegiati dei
parassiti che vivono suggendo la linfa, il
sangue del popolo generoso.
poter tranquillamente ed impunemente sac
cheggiare e massacrare il popolo messicano, I ALLA STAMPA AMERICANA,
Nè qui, negli Stati Uniti, la persecuzione
è stata meno selvaggia.
Antonio Villareal, Lauro Aguirre, Ramon
Cano furonoarrestati il 19 Ottobre scorso a
ALLA STAMPA DI JTUTTI I PAESI l
La stampa è il freno che trattiane i po
tenti dall'arbitrio e dalla violenza : la sua
forza costituisce uno Stato nello Stato ; do
ve un abuso viene a galla deve esservi un
giornale che lo denunzii. I giornali che non
l'osano prostituiscono la missione della stani
si è decretata la nostra estradizione nell'Ari
zona donde ci si deporterà nel Messico, co
me si è già fatto per altri, e dove, senz'om
bra di dubbio, sconteremo colla morte il no
stro incorruttibile amore alla umanità.
Questo il nostro delitto !
-ttt irn ri f rtrr? mei tv- t t i ?
Siamo rivoluzionarii e di proclamarci tali J Pa e sanciscono di complici silenzii i delitti
El Paso, Texas, sotto l'imputazione di or- sentiamo l'orgoglio più vivo ; che cosa vo- dei grandi.
gazzare in quella città bande insurrezionali gliamo? Realizzare i voti enunciati nel Lu- Denunziate in faccia del mondo la cespi
per abbattere il dittatore Porfirio Daiz..... gH0 1906 dal Fartito Liberale Messicano razione di cui siamo vittime, levate alta,
Lauro Aguirre e Ramou Cano furono po- Vogliamo per tutti il pane, per tutti l'i- solenne, irresistibile la voce della protesta
. - 1 " . 1- . . .... ... . . . . I ' e - i
sti in lineria sono cauzione ui cinquecento struzione, per tutti la libertà. Consideriamo i generosa, une ione, aite ogni giorno, a
dollari. Antonio Villareal,- col pretesto che assurdo che pochi privilegiati siano padroni tutti, che perseguitare come fiere, come bel
non aveva tre anni di residenza negli Stati j della terra menare la grande maggioranza j ve feroci -gli araldi dell'avvenire è l'offesa
Uniti, considerato da Roosevelt immigrato che lavora non possiede una zolla da recli più atroce che in nome della Repubbiiea si
non desiderabile fu per ordine del Ministro narvi il capo stanco, e vogliamo perciò che possa recare alla civiltà !
la terra sia di tutti come sono di tutti l'aria '
la luce il calore del sole. Riteniamo assurdo
che coloro i quali non lavorano mai e non
di grazia e giustizia degli Stati Uniti, Bona
parte avviato al Messico in estradizione. Se
Villareal è vivo non lo deve che all'audacia
la pubblicazione della Regeneracion uno dei ed al coraggio con cui evase dalla prigione producono nulla gozzoviglino a spese di co
tanti periodici cui avevamo dato vita nel
Messico. Dopo alcune settimane un sicario
.;agli stipendii di Porfirio Diaz ci avventava,
pugnalate. Cercammo luogo più sicuro,, nel
Febbraio 1905 a Sant Louis, Missouri, dove.
- continuammo la pubblicazione di Regenera-
cionV scatenando più violenta colla nostra,
pertinacia l'ira e la vendetta del Dittatore
- che per" mezzo del suo ambasciatore chiese
. man forte al governo degli Stati Uniti.
Primo frutto dell'obbliquo compromesso
tra il Diaz ed i funzionarii americani fu il
di El Paso. I loro che lavorano sempre e producono tutto.
A: Douglass, Arizona, furono arrestati mentre questi, i lavoratori, sono condannati
Tomaso Espinoza, Gabriel Rubio, Ildefonso J ad una vita di miseria di privazioni di fati-
Martinez, Bruno Trevino, Lazaro Puente, I che finche. possono vendere le proprie
Carlos Humbert, Abraham Salcido, Leonar- I braccia; ad una vita di umiliazioni e di ver
de? Villareal, sotto pretesto che stavano or gogne quando esausti dall'età e dal lavoro
ganizzarido in quel territorio bande insurre- sono dai padroni cacciati come rozze vecchie
zionali dirètte a distruggere il dispotismo di I ed inferme che si abbandonano .perchè ere-
Porfirio Diaz. La stessa imputazione si fa pino sole lungo la via.
oggi a Ricardo Flores Magon, Antonio I.
Villareal e Liberato Ri vera. -
Ebbene i funzionarii del governo ameri-
. rifiuto opposto dalle atorità locali alla circo- cano, senza che siasi accertata giudizialmen-
. lazione di Regeneration colle franchigie
della seconda classe. Il ministro americano
delle Poste, Cortelyou, senza giustificazioni,
senza pudore, dichiarò che di quella franchi
gia non poteva godere la nostra Regenera-
cion perchè oltre il cinquanta per cento de
gli esemplari era destinato al Messico. Fu il
primo segno della . formidabile cospirazione
ordita contro di noi e di cui l'odio testimo
niatoci da Van Dyke e Lawler, i quali ci
tengono in carcere senza motivo e riservano
te alcuna violazione della legge di neutralità,
hanno consegnato Lazaro Puente, Abraham
Salcido, Bruno Trevino, Carlos Humbert,
Leonardo Villareal e Gabriel Rubio alle au
torità messicane come immigrati non desi
derabili, turpe sofisma per giustificare la
estradizione dei rifugiati politici e la loro
consegna nelle mani del boia messicano.
A El Rio, Texas, negli ultimi mesi del
1906 furono arrestati Crescenzo Villareal
Marquez, Demetrio Castro, Trinitad Garcia
Riteniamo che il problema sociale, inco
gnita formidabile sull'orizzonte dei destini
umani, debba essere risolto dai lavoratori, e
lavoriamo con tutta la forza nostra con tutto
l'amor nostro perchè il popolo messicano si
organizzi e partecipi all'immane lotta in cui
è impegnato il proletariato internazionale e
che. potrebbe, à breve scadenza fonie, porre
a disposizione di tutti i beni della terra......
Per arrestare quattro umili araldi di li
bertà, quattro umili rivoluzionarii si sono
dovuti "profondere torrenti d'oro ; avvolgere
in biechi compromessi criminosi le diploma
zie dei due paesi ; trascinare a Los Angeles
l'Ambasciatore messicano presso gli Stati
La Stampa non deve permettere che in
quest'aurora del ventesimo secolo, nella pie
na luce dei giorno si stupri la giustizia, si
calpestino i Diritti dell'Uomo, si sacrifichi
la civiltà all'interesse bastardo di un pugno
di banditi.
Abbiamo detto la verità, null'aitro che
la verità. Alla vigilia, forse, di morire per
mano del boia non sapremmo comporre alla
menzogna le labbra che la veiitù soltanto
hanno avidamente colto, instancabilmente
diffuso.
Per la verità abbiamo vissuto e lottato,
per la verità, occorrendo, moriremo.
Ricardo Flores Magon Antonio
J. Villareal Librado Rivera
Lazaro Gutierez de La rra.
Carceri della contea Ios Angeles, Cai.
27 Die. 1907
Al prossimo numero i nosri commenti.
2) Dai galantuomini.
3) I sozii della. Pinkertons National De
tteti ves Agency che ripetano qui le gesta per
cai andarono già famosi ad Homestead ed
a. Boise.
4 Arrestato il 26 settembre H07 &n ri
chiesta di l'or Brio Diaz è sempre in carcere.

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