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Dolce Maggio ritorna ! Ritorna pio vendo nembi di fiori, scintillìi di sole giocondo, vibrazioni di inni festosi, squillanti, che invitano gli animi all'esultanza; ritorna con tutta la festa dei suoi palpiti nuovi, con tutto l'entusiasmo del le sue armonie, con tutta la ine briante poesia dei suoi profumi. Ritorna desiderato e benedetto con le jùe luminose visioni, con le sue ricordanze per cui ogni ani ma sintesi rigenerata all'amore, alla vita. "Dai poggi digradanti alle balze frastagliate, dalle arene agli sco gli dell'ampio seno si elevano scintille d'argento, luccicori di oro e di perle smaglianti ; scorrono torrenti e fiumi di luce bianca, az zurra, purpurea ed aranciata. La campagna e' tutto un incanto : fronti luccicanti, alberi dalle chi ome spioventi, ceppi inghirlanda ti d'ellera, voci d'augelli che si 4 1 rt"- 1 A , sposano alio zernro aulente con dolce armonia." E' dovunque ,ùn piccolo Eden, un paradiso , terrestre, in cui spira un'aura pregna d'eff luvii d'erbe e IL MAGNIFICO SUCCESSO DELLA Filodrammatica del Circolo Roma Domenica, 25 Aprile, la Filo drammatica del Circolo Roma die de, come era stato preannunziato, al Lyric Theatre, la recita col dramma in tre atti : "Le ultime ore di Udine Austriaca". La vasta sala del Lyric era tut ta gremita di un rispettabile pub blico che durante la recita non si stanco' mai di applaudire i reci tanti, i quali, sebbene dilettanti, rivelarono tutti il loro pregio ar tistico, dimostrando di aver stu diato con grande amore ed intelli genza il bellissimo lavoro del Te nente Giuffrida, sotto la valente direzione del Signor Ranghelli di N. Y., che si ebbe i migliori com plimenti anche per il lodevolis simo allestimento scenico. I bravi dilettanti contribuirono certamente, con la ottima esecu zione, a far trionfare il dramma che rivelo' come l'autore abbia sa puto trarre vantaggio dalle circos tanze che vollero la invasione austro-tedesca nel Friuli, e con oc chio e cuore di Italiano e di solda to abbia abilmente fotografata la malvagità' nemica, il coraggio e la fede delle nostre donne con l' ardore vivissimo del soldato ita liano, riuscendo ad incatenare l' uditorio con la facile sceneggia tura, con la sua azione spigliata e con la vivacità' degli episodii fa miliari e bellici che si succedono, scévro di tutto ciò' che possa suo nare volgarità'. Eccellenti il Capitano degli Ar diti e il Signor Giann, rappresen tati il primo dal Signor Angelo Giuffrida e l'altro dal Sig. Pros pero Salvagni l'egregio amico nostro che sostenne da maestro la parte del patriota che sebbene a vanzato nell'età', ciò' che gli strugge il cuore perche' inabile a riprendere il moschetto, sente sempre la italianità' del suo san gue e non vive che della fede ita lica e . per la sua grande vittoria finale mentre Maria, figlia di quest'ultimo, venne impersonifi cata a meraviglia dalla Signora Maggio di fiori, ed echeggia, dall'uno all' altro capo, una incessante melo dia. . Si, deliziosamente bello il Mag gio, che sorride, che palpita e freme in ogni soffio di vento, in ogni frullo d'ali, in ogni sboccio di fiore olezzante, in ogni mor morio di ruscello, in ogni filo di erba, in ogni sorriso di bimbo in nocente, in ogni nido, in ogni can to. Oh, bel mese di Maggio : che rechi tu ai 25 mila italiani di Bridgeport? Non hai tu la possanza di scio gliere la plumbea, massa di nubi che li avvolge, per indirizzarli al banchetto della natura che si rin nova e fiorisce? Non hanno le note del tuo inno alato, oh Maggio lieto e sorri dente, la forza di alzarli per in camminarli nel vasto campo che, dalla vita, porta alla vittoria com pleta? Oh, Maggio, si deliziosamente bello e si infinitamente dolce : per che' non fai questo. miracolo? Zacconi, una distinta artista che porto' sulla scena la naturalezza e la verità' della terribile invasione. Non meno applaudite le altre parti felicemente rappresentate dal Signor A. Mazzacca un ot timo ufficiale che nella mischia cade avvòlto fra le pieghe trico lori sig. Lanna, Perna, Rago nesi, ecc. Si fece pure molto applaudire il capitano austriaco rappresentato da Pietro Selva, il quale fu un au tentico rappresentante di Carlo I. ed ultimo. Autentico rappresentante i n veste artistica, spieghiamoci, per che' il Signor Pietro Selva, per chi non lp sa, e' un autentico ita lianissimo di sangue e di fatti. Prima del dramma la rinomata Coppia Zacconi di New York can, to' dei bellissimi duetti, suscitan do il più' grande entusiasmo nel pubblico, il quale non si stancava di bissare. Chiuse lo spettacolo la brillan tissima farsa dal titolo: "Amore in tempo di guerra" che desto' la più' ilarità' tra i presenti, i. quali dal principio alla fine non potero no fare a meno di sbellicarsi dalle risa. Il Signor Magliacane, artis ta fra gli artisti, supero' se stesso e il pubblico lo compenso' con ap plausi incessanti. Nell'insieme quello di Domeni ca scorsa e' stato un ottimo spet tacolo artistico ed un ottimo, grande successo della Filodram matica del Circolo Roma, col quale ci congratuliamo vivissima mente, e segnatamente ci congra tuliamo, porgendo il merito a chi spetta, con tutti i Signori del Comitato, anima del quale furono il Signor Antonio Cosacchi e il Signor Angelo De Toro, che a dempirono con zelo ed entusiasmo ai doveri della loro carica, pro muovendo cosi l'affermazione del la nascente Filodrammatica ed il buon nome del Circolo intitola to all'eterna citta' nostra. VIVA ROMA! IL CARROCCIO, "ALALAS SO" DEGL'ITALIANI D'AM ERICA. IL CARROCCIO la rivista nazionale diretta da Agostino de Biasi-per consenso ormai generale qui ed in Italia, la voce più' alta e robusta dell'italianità' all'estero anche nel suo numero di Aprile riafferma la sua fede patriottica robusta e indomitata. E' un ele gantissimo fascicolo di 152 pa gine, ricco di illustrazioni, con un complesso di articoli in italiano ed in inglese di politica, letteratura, arte, varietà' e notizie di batta glia per l'Italia d'una forza di propaganda illuminata, autore vole, irresistibile. La questione di Fiume vi e' trat tata col senso più' alto e severo, con quello spirito elevato che ha fatto di questa Rivista, fuori di Fiume, il più' convinto e vibrato "alalasso" il nome che si da' ai gridatori degli alala' dannun ziani. Di D'Annunzio c'e' " in questo fascicolo il testo d'un discorso giunto direttamente al CARROC CIO dalla Citta' olocausta. In teressantissima la novella di Ma tilde Serao, collaboratrice mensile della Rivista. Vibrata sempre e' la polemica sul problema dei car boni che tanta forte ripercussione ha avuto in Italia nel mondo po litico e degli affari. Tutti i lati del problema dei rapporti fra l' Italia e gli Stati Uniti sono dis cussi opportunatamente, con dig nitoso sentimento nazionale. Va rii, vibranti, piccanti i commenti di attualità'; note d'arte eleganti e fresche ; notiziario delle colonie abbondantissimo. I tedésci degli Stati Uniti die dero i loro gioielli d'oro e le pietre preziose alla Patria, durante la guerra. N'ebbero in cambio anel li di ferro con questo motto : "Die di oro, ebbi fèrro." Gl'Italiani possono superarli nelle offerte generose, con la dif ferenza che prestando danaro al loro Governo, compiendo . uno strettissimo dovere, hanno anche un ottimo investimento, e riceve ranno fra cinque anni oro. A. M. ANTIGNANI Soprintendente per lo Stato dl Connecticut della CASUALTY COMPANY OF AMERICA Room 3 18-19 1188 Main St Bridgeport. Conn. DIMOSTRIAMOCI UNA FORZA Italiani, dimostriamo agli altri popoli che noi costituiamo una forza negli Stati Uniti. Dimos triamo che non soltanto siamo qui' numerosi, ma che siamo tutti uniti nel pensiero della Madre Pa tria, pronti a far ogni cosa per es sa. Saremo, noi stessi, più' ap prezzati e più' rispettati. Sottoscriviamo, subito al Creator Italy Loan, tutti ! Qualora il prestito non avesse il dovuto successo, non al nostro Paese, ma a noi stessi ne verreb be danno. Sembreremmo dimen tichi della Madre Patria. Ciascuno nella misura, delle nos tre forze, sottoscrivendo, non solo farà' un ottimo affare, ma guada gnerà' una grande vittoria morale per l'Italia e per se' stesso. Grande Comizio PRO ITALIAN LOAN Mercoledì sera, oltre una cin quantina di nostri connazionali si riunirono nel Circolo Roma per discutere sul modo come solleci tare, in mezzo alla nostra colonia, che sembra un po' trascurata, le sottoscrizioni al Prestito Italiano in dollari. Presiedette il R. Agente Con solare Sig. De Cicco, l'apostolo del grande movimento che continua, magnifico e sorprendente, neiio Stato, il quale dopo di aver spie gato le ragioni importantissime di aiutare subito l'Italia, formo' il Comitato seguente : Dr. G. For michella, V. Sottilaro, G. Grami gna, G. Cuccaro,- Rev. V. Striano, A. Giandonato, Sozio Di Zenzo, A. Cosacchi, P. Selva, G. Cubelli, Ten. Giuffrida, J. De Nigris, P. Altieri, A. Mannino, F. D'Elia, L. Manzi, O. Piccirillo, L. Lucifora, E. Napolitano, P. Discepolo, con la facoltà' ad ognuno di trovarsi almeno 10 coadiuvatori. Si narlò' di un grande "mass i meeting" e venne deciso di ten erlo irrevocabilmente il dopop ranzo di Domenica, 16 Maggio, nell'Auditorium della Walters ville School : meeting che richiede la cooperazione di tutti e per il quale il R. Agente Consolare pro msie lo intervento del Tenente di Cavalleria Conte Caracciolo, un simpatico Ufficiale del nostro e sercito e membro di una delle più' storiche e nobili famiglie del mez zogiorno d'Italia: del Ragioniere Ubaldo Guido di Boston, uno fra i più' fecondi oratori nostri in America, e del Prof. Bakwell della Yale University, già' membro del Comitato della Croce Rossa A mericana in Italia ed assertore fer vente d'Italianità'. Questo e' il più' importante di tutti i comizi che si sono tenuti finora nella nostra citta'. L'appello della Patria non deve rimanere inascoltato in questa Bridgeport Italiana che ha palpi tato sempre il palpito della Pa tria. L'Italia ha chiamato : Ogni Ita liano che la ama e che sente vera mente tutto l'amore e tutto il bene che si deve sentire per la ter ra che gli diede i Natali, non deve mancare di cooperare al successo di questo ".mass meeting" che, de ve essere successo per il Prestito ed onore e prestigio per gl'Italiani tutti. UNA COPPA DI ARGENTO Nella riunione, parlando del contributo delle nostre associa zioni .e plaudendo il modo entu siastico con cui esse hanno cor risposto al Prestito, fu deciso d' intensificare sempre più' il lavoro in tutte le Società' e Circoli, medi ante sottoscrizioni fra i socii. Ed il noto Orefice J. De Nigris, patriottico sempre, mise a dispo sizione del Comitato un COPPA DI ARGENTO per la Società' o Circolo che riuscirà' a sottoscri- j vere fra ì suoi soci la somma mag i . I giore. j S'intende che nella' gara non vanno comprese le somme che le Società' hanno di già' contribuito, prelevandole dal fondo sociale. La prossima riunione del Comi tato Avrà' luogo Lunedi sera, 3 Maggio, nel Circolo Roma, 363 Noble Ave. IL CELEBRE BA RICCARDO che cantera' al Poli's Theatre, Nitti contro i denigratori della L'On. Nitti,, parlando, nei gior- col più' grande disinteresse. Essa ni del convegno di San Remo, del- e' l'unica nazione europea l'attitudine italiana verso la Ger- ehc entro' in guerra senza esservi mania, l'Austria e la Jugo-Slavia, ' costretta da un trattato, e ciò' nonché' delle condizioni finanzi- nonostante v'e' chi s'azzarda d' arie in cui trovasi l'Italia, dichia- accusarla d'egoismo. rrJ r-ie min tMnrlIafo e ci m nnam ri ì ' , . . . , , ? b. calunnie e di falsità e in vigore contro la nazione, ad opera di persone sconosciute. L'ITALIA VITTIMA DELLA CALUNNIA. . "La disseminazione di false no-'estero si ha la sfacciataggine d'ac tizie, messe in giro a detrimento cusarla di imperialismo. abominevole. Si tratta d'una ve- gnifico sforzo per la sua ricostru ra campagna a base di calunniosi ' zione. libelli. Da chi e' promossa? Molti ! "Essa e' tormentata da torbidi telegrammi che si fanno apparire interni, al pari d'ogni altra na di fonte italiana e partiti dall'I ta- zione uscita dalla guerra, ma essa lia, sono, invece, inviati da na zioni vicine, per mezzo di persone che mai han vissuto in Italia, e che agiscono nell'interesse d'ig note associazioni. "Nessuna nazione del continen te europeo e' più' solida dell'Italia La rata del cambio e' assoluta mente ingiusta e non corrisponde alla nostra vera situazione. Ve- drete, fra qualche anno, quale sa- ra' la posizione dell'Italia ne! mondo! Durante la guerra noi soli resi- stemmo all'urto di tutte le forze austriache, che avevano dietro una popolazione di cinquantaquattro milioni d'abitanti. Noi perdem mo cinquecentomila uomini, in so li morti. Ed erano tutti italiani, poiché' noi non avevamo truppe coloniali. Subimmo tutte queste perdite, pure essendo entrati nella guerra un anno più' tardi delle altre na zioni. "Ciò' che si tenta contro l'Italia e' semplicemente odioso. Noi com battemmo un grande e potente nemico, ma ì nostri siorzi non sono stati sufficientemente ap prezziti. Eppure l'Italia ha agito! RITONO ITALIANO STRACCIACI Domenica, 9 Maggio, Ore2 P. M, I guadagni dell'Italia. . " Dopo un'aspra guerra combat tuta, continuo', infervorandosi, I Onorevole Nitti, l'Italia non ha avuto ne' colonie, ne' territori oltre i suoi confini. Eppure all'- 'L'Italia ora sta facendo un ma- non e' meno forte e resistente. Ab biamo superate altre difficolta', e supereremo "anche questa, nono stante tutte le campagne di falsi tà' e di calunnie che ci lanciano ì contro. "11 cambio della moneta itali ana non e' solo il risultato della sua condizione economica, ma so pratutto della campagna che si j conduce all'estero contro di lei. j Da qual parte essi viene? Ed e' giusta? j "Io non voglio fare insinuazioni ma, domando, quale altra nazione, più' dell'Italia, ha dato tanta pro va di fiducia in se stessa? "Il nostro ultimo prestito, in pochi giorni, ha fruttato venti mi liardi di lire. Non e' questa una pruova di fiducia e di forza? Ve' un'altra nazione al mondo che ab bia messo in esecuzione un siste ma di tasse cosi altamente produt tivo pel bilancio dello Stato? "Anche il nostro bilancio com merciale e' oggi più' favorevole che non lo fosse l'anno scorso, al- ; la rata di circa mezzo miliardo al mese. 'Perche', dunque, tanta ostilità' Continua Pf. 4. \n\n Published and distributed under permit (No. 605) authorized by the Act of October 6, 1917, on file at the Post Office at Bridgeport, Conn. By order of the President. A. S. Burleson, Postmaster Gen. eotiime 5T THE SENTINEL Published Every Saturday P. ALTIERI. DIRETTORIE. ANNO VII. No. 17. Subscription Price: One Year $1 Entered As Second-Class Matter. SATURDAY, MAY 1, 1920. October 21. 1914 At The Post Office at Bridgeport, Conn. Under the Act of March 3rd. 1879. - issiti JKKxv o . Ml C;'fe5n -tjiffel ffl&i . r r , - Q Q H dell'Italia, egli dis'se, e cosa Office: 153 Clarence St. Single Copy 2 Cents Pàtria