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PVBUSHED AND DISTRIBUTED UNDER PERMIT NO. 500 AUTHORIZED BY THE ACT OF OCTOBER 6 1917, ON FILE AT THE POST OFFICE OF PH ILA DELPHI A, PA., BY ORDER OF THE PRESI DENT, A. S. BL'RLESON, POSTMASTEK GKN. LA LIBI /M. PAROLA 1 (orti caratteri sono gli Dei Supremi della Storia Nazionale. A. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Direttore 1626 So. Broad Street ANNO 111.-Numero 10 NOIE E COMMENTI [IR sacro dovere li' quello che oggi, più che mai, in combe a tutti gli italiani qui emi grati che si sentono degni di questo nome; la Patria ha chiesto a noi un aiuto che nessuno oserà negarle per chè nessuno è tiglio tanto ingrato UH dimenticare ciò che la madre ha fat to per lui; e l'ltalia è la Madre di tutti noi ! 11 Prestito Italiano in Dollari, lan ciato tra noi e proprio per noi. deve essere coperto nel più breve tempo possibile; i banchieri americani sa rebbero felicissimi di sottoscrivere un Prestito che offre condizioni sì van taggiose; il 7 per cento di interesse annuo, pagabile in oro, sia in moneta degli Stati Uniti che in quella ita- , liana, considerata questa al tasso fis- j so di sette Lire per dollaro. Ma il no- I stro Governo vuole che delle favore voli condizioni alle quali il Prestito è stato emesso approfittino gli emi grati, i lavoratori, anziché i finanzie- j ri. Ed è così che siamo chiamati a contribuire alla ricostruzione morale e materiale del nostro Paese! Parlando con un dabben uomo sul la convenienza di sottoscrivere al. Prestito Italiano in Dollari ci venne fatto di scoprire qualche ridicola pau ra istillata nei nostri emigrati da ' chi ha interesse a che il Prestito non sia coperto; c'è chi teme che il Go- : verno Italiano possa essere rovescia- , to e clic ad esso si sostituisca la re pubblica o, magari, il bolscevismo, l'aura ridicola, abbiamo detto; giac-: clic il popolo italiano ha troppo buon senso per non capire che dalla rivo luzione non ha nulla da guadagnare; e poi, rivoluzione a che prò? A che cosa servirebbe in Italia una rivolu zione? Da che mondo è mondo, le ri volhzioni si son fatte per abbattere i tiranni interni o stranieri, per con quistare delle libertà civili e politi che; ma in Italia abbiamo tanta li bertà quanta ne vogliamo e magari ancha troppa; possiamo parlare, scri vere, gridare, lare delle dimostrazio ni e delle chiassate, scioperare, ecc. e possiamo anche berne un bicchiere j quando ci pare senza doverci rinchiu dere in cantina come se fossimo per i commettere un reato infame. Rivolu zione, dunque, perchè? Semplicemen te per il piacere di distruggere qual- j che cosa? Eh, via, gli italiani non so no ancora tutti pazzi per far di que ste stupidaggini. Ma anche dato e 11011 concesso che l'ltalia volesse cambiare la forma del suo governo, credete proprio che le ' sarebbe possibile di rinunziare al cre dito all'estero? E per mantenere det to credito non dovrebbe forse impe nnarsi a pagare i proprii debiti? Qua le nazione al dì d'oggi potrebbe far i senza del credito delle altre Lasciamo dunque da parte certe i potcsi sballate e restringiamo la 110- -tra attività mentale alla considera zione del problema molto semplice in verità; "Come possiamo aiutare me glio l'opera di risanamento economi co della nostra Italia? Domanda che non ammette che u na risposta: "SOTTOSCRIVIAMO AL. PRESTITO IN DOLLARI. La mentalità' d'un Senatore Per certi uomini non bastano i pub blici uffici a dare quella parvenza di fredda cortesia che è ormai univer salmente adottata non solo nei rap porti fra i popoli, ma anche fra gli individui. Prendete un po' il caso del senatore John K. Shields del Tennes see ; (ne avremmo parlato prima se le esigenze di un giornale settima nale, che deve essere necessariamen te completato il mercoledì per verter la luce il sabato successivo, non ce lo avessero impedito) ; il nostro se natore, dunque, durante la discus sione davanti al Senato americano sulla questione dell'Adriatico, uscì fuori a dire che non vedeva perchè si sarebbe dovuto fare del cattivo san gue per un pugno di "dagoes che facevano del chiasso nell'Adriatico. La parola ingiuriosa, più per chi la pronunziò che per chi ne è ogget to, è stata rilevata e, naturalmente, ha dato luogo a delle proteste che nes suno troverà ingiustificate ; da tutti gli Stati Uniti insorgono contro il se natore-asino parecchi milioni ita liani che si sono conquistati coli one sto lavoro e la vita esemplare, il dirit to al rispetto di tutti. Gli italiani si sentono offesi nei loro più sacri senti menti ; sentirsi chiamare "dagoes do po aver dato il sangue e le sostanze per il trionfo dell'lntesa, via, è un po grossa ! A parte questa considerazione, certe ingiurie non sono neanche tol lerabili nei trivii, e tanto meno in un parlamento che vuol essere le spressione del pensiero e dei senti menti degli Stati Uniti. Sappramo be ne che il senatore Shields non rap presenta che sè stesso quando erutta certe ingiurie, poiché la maggioran za di questo paese.* specialmente 1 c lemento colto, è amico dell Italia e riconosce lealmente la parte che ha avuto il nostro popolo nella edifi cazione di questo gigantesco edificio che è l'attuale America industriale. Tuttavia ci sembra che il Presiden te del Senato o chi per esso avrebbe dovuto insorgere contro certe parole pochissimo parlamentari e richiama re l'oratore all'osservanza di quelle e lementari norme di buona creanza che sono patrimonio necessario e<l indispensabile di ogni assemblea che si rispetti. Ricordiamo a questo pro posito, che alla Camera Italiana il Ministro Nitti insorse contro chi ave va avuto acerbe parole di rampogna contro il Presidente Wilson per la sua attitudine bestialmente ostile al l'ltalia; e chi aveva parlato cosi ci a veva certamente le sue buone ragio ni, mentre nel caso attuale quali ra gioni o quali interessi militano a fa vore dell'America nella questione dell'Adriatico? Forse ci saranno degl ITALIAN WEEKLY NEWS PAPER "Entered as sccond-class matter Aprii 19,1918, at the post office at Philadelphia, Pa., under the A'.'t of March 3, 1879" I interessi, ma certamente non sono confessabili. Si ilice ogni giorno più eh? il po i polo degli Stati Uniti è troppo remis sivo e troppo tollerante dei metodi dei suoi politicanti; sarebbe tempo clic questa tolleranza finisse e che l'elemento intelligente e per bene prendesse parte direttamente alla po litica, in modo da imprimerle quel carattere nazionale che tuttora le manca. Allora gli Shields e compagni non i troverebbero più modo di insultare ! tutto un popolo, semplicemente per chè questo popolo non vuole inchi narsi all'idolo di carta-pesta del par tito dell'asino. Intanto gli italiani coscienti che vivono in questo pne ■c colle unanimi e sentite protesse stanno seppellendo l'indegno ••■nato : re sotto una valang» di biasimo e di 1 vituperio che varranno a farlo rica- I dere nel nulla dal quale non avrebbe mai dovuto uscire. La fiaccola della Liberta' , Risplende tuttavia nel porto di New York, ma ha notevolmente perduto del suo splendore originale ; anzi c'è • chi dice si vada oscurando a poco a poco, ma noi non lo crediamo! | E' vero che la libertà è continua mente violata in questo paese da quel partito che della libertà faceva la sua dea maggiore; è vero che si tenta con ugni mezzo di soffocare la libertà di : stampa e di parola, che si vuole dar 1 l'ostracismo agli stranieri che non si ' affrettano a parlare l'inglese, che non si può bere un innocente bic chiere di Chianti o di birra quasi acqua, che si sono mandati via dal l'Assemblea dello Stato di New York cinque rappresentanti del popolo le galmente eletti, solo perchè facevano professione di socialismo; ma tutto ciò non è sufficiente ad oscurare la ; fiaccola che Bartholdi ha messo in pugno alla sua statua. 1 tempi sono ! 'diversi da quelli di una volta e la rea zione, anche in un paese in fondo rea zionario, non può darsi il lusso ili fa re professione aperta di certe teorie, j Ma è logico e chiaro che gli stra nieri emigrati ir. Allietili dovranno I stare cogli occhi aperti per impedire ' violazioni ai diritti naturalmente ac quisiti; gli italiani, specialmente, col ( loro fine senso pratico delle de i volto farsi gelosi custodi dei diritti I di tutti; essere uniti e combatti, far ! si forti dell'arma del voto e procla mare alto il diritto a mantenere in {questo paese la propria lingua d'ori ' gine. le proprie idee e le proprie tra dizioni che non contrastino con quel 1 programma di benintesa libertà clic il prossimo governo degli Stati l niti , e per esso il partito repubblicano sa ranno indubbiamente chiamati ad at tuare. LA LIBERA PAROLA. Dignitosa, protesta contro un Senatore j In una riunione tenutasi la sera di martedì scorso nella sala alle sette strade in Christian, i venerabili e grandi deputati delle settantadue log ge di Philadelphia dei l'igli d'ltalia, j deliberarono ili protestare in nome • dell'Ordine di Pennsylvania contro lo ! insulto volgare lanciatoci da un mas saro del Tennessee, che ha la fortu na di rappresentare quello Stato a! Senato degli Stati Uniti. Si discussero varie forme di pro teste, ma in ultimo si decise di man dare un vibrato telegramma in tre copie, al Presidente del Senato, al Presidente degli Stali Uniti ed al se natore somaro. 11 telegramma spedito la stessa se ra di martedì, che è analogo a quel lo votato dal Circolo Italiano nella sua seduta di domenica scorsa, dice così : _ r WITH THE LARGEST CIRCULATION AVANTI SEMPRE, CON l_A FIACCOLA IN PUGNO 'CI I j L'appello agli Italiani degli Stati Uniti ! Il Presidente della Camera dei Deputati, on. Vittorio Ema nuele Orlando rivolge questo breve ma significantissimo appello a gli Italiani degli Stati Uniti perche' concorrano al Prestito in Dollari: "DURANTE IL GIGANTESCO CONFLITTO E NEL MOMEN TO IN CUI PIÙ' MINACCIOSA APPARIVA LA SITUAZIONE E PIÙ' DECISIVA LA CRISI. IO CONOBBI PER MAGNIFICA E SPERIENZA CHE GLI ITALIANI DI AMERICA FORMAVANO UNA PRODIGIOSA RISERVA DI RISORSE SPIRITUALI E MA TERIALI, IL CUI INTERVENTO SALVAVA LE SORTI DELLA BATTAGLIA NELL'INTERESSE DELLA PATRIA. COSI' IO CON SIDERAI QUEI NOSTRI FRATELLI COME LA GUARDIA NA POLEONICA CHE INTERVENIVA NEL MOMENTO RISOLU TIVO DELLA MISCHIA E PORTAVA LA VITTORIA. L'ITALIA ADESSO COMBATTE UNA GRANDE BATTAGLIA PER LA SUA RICOSTRUZIONE FINANZIARIA E SI E' GIÀ' MAGNIFICAMEN TE AFFERMATO IL SUCCESSO DEL SUO PRESTITO. ORA, PERCHE' LA FINE CORONI L'OPERA. PERCHE' PIÙ' COM PLETA SIA LA VITTORIA, NOI GETTIAMO AGLI ITALIANI DI OLTRE OCEANO IL GRIDO: ."AVANTI LA VECCHIA GUAR DIA!" V. E. ORLANDO. ORDINE FIGLI D'ITALIA IN AMERICA Comunicazioni della Grande Loggia DELLO STATO DI.PENNSYLVANIA Per l'Orfanotrofio Statale Si rammenta allo Logge che, in os seqtiio al deliberato ilclla Grande Convenzione di Seranton, i soci han no tempo (ino a tutto il mese ili mar zo per versare il loro contributo ili dollari cinque per le spese d'impian tii dell'Orfanotrofio, col diritto di concorrere all'estrazione dei premi. I sin i che per la fine di marzo non avranno ancora paKato la suddetta contribuzione, Mino sempre tenuti a versarla, senza aver più diritto a pre mi, ed avranno tempo per fare il pa gamento fino alla prossima Grande Coin enzione. Le Logge che hanno del danaro ri scosso per l'Orfanotrofio, debbono farne rimessa sollecitamente al *'«ran de Segretario di Finanza. Diamo intanto l'ultimo elenco delle offerte ricevute: Loggia Cesare Battisti X. 620 dì l'lli lailelph ia $91.50 Terra Irre denta N. 447 ili Tacoiiv $175.00 Antonio Meucci N. 306 di Xorris tovvn SIO.OO ltalia X. 77 di Phi ladelphia $213.50 Ventiquattro Maggio X. 624 di Pittsburgh $24.00 Giulio Cesare Capaccio N. 140 di Philadelphia SIO,OO Luigi Basile X. 205 di Philadelphia $16,00 - Li bertà X. 206 di Brockwayville $14.00 Saverio Friscia X 655 di Norris town $50.00 Serafino della Salan dra X. 707 di Philadelphia $170.00 Roma X. 713 di Carnegie $90.00 La Vittoria N. 731 di Brownsville SIO,OO Fuori i Barbari X. 866 di Keynoldsville SIO,OO Gianfelice Gi no X 878 di Freeland $25.00 - Francesco Baracca X 885 di Wishaw $7.50 Avanti Savoia N. 958 di Al toona $30,00 Fiori suoni e carini N. 969 di Xanty Glo $96,00 Giu seppe Verdi X 252 di Philadelphia $148.00 Cittadini Italo Americani X. 317 di Pittsburgh SIOO.OO Pie tro Metastasio X. 539 di Bristol $16,65 ltalia Una X. 915 di New C'astle $255.00 Carlo Coletti X. 311 di Philadelphia $62.00 dalla Signora Maria Addeo di Johnson burg. per conto della Loggia femmi nile Vittoria Colonna non più inizia tasi, rimanenza di somma $50,00. Visite alle Logge Per incarico affidatogli dal Gran de Concilio, domenica scorsa 7 cor rente il Grande Assistente Venerabi le fratello Giuseppe Brocato si reca va a Erie, Pa., presenziando alla se duta della Loggia Vittorio Kmanuele X 921. Espletato il suo mandato, attorno all'Assistente Grande Venerabile sì riunirono i rappresentanti rielle Log ge il Risveglio N. 451, Ausonia X. 903, Vittorio Emanuele X 921, di E rie; Salvatore Spinuzza N. 578 di Xorth East, Fiume Italiana N. 957 di Meadville. I detti rappresentanti, a mezzo del Grande Deputato fratello Antonino Di Cecco, facevano pervenire al Gran de Venerabile Giuseppe Di Silvestro un telegramma in cui si inneggia al l'Ordine e,si fanno voti per la sua salute. Cronaca delle Logge Lunedì primo marzo nella Loggia Luigi Basile X. 205 di Philadelphia. si svolse una simpatica cerimonia in onore del Grande Segretario di fi nanza fratello Di Peso, che, quale or ganizzatore e componente di quella Loggia, ha dedicato ad essa tutte le PHILADELPHIA, PA., 14 MARZO 1920 Mie energie, per modo che ben a la gione m può dire < lic la Hasite è un; tra le migliori Logge dello Slato. In tale occasione presenziò alla se (luta anche il Granile Venerabile Giù seppe Ili Silvestro, il <|tiale, con l'as sisten/a del Grande Segretario \r chivista Alfredo l'erfilia in qualità d Araldo, fece al fratello Di Peso i conferimento del quinto «rado. Il Grande Venerabile e il Grandi Segretario Archivista pronunziarom applauditissiine parole, facendo rile vare i ineriti e le ottime i|italità de fratello Di Peso, .il quale il Venera bile della Basile, fratello Torreti, pre sento ti 11 orologio d'oro quale ricor ilo decretatogli dalla Loggia stessa. Il Granile Segretario di finanza fratello Di Peso ringraziò del magni fico dono, promettendo di voler seni pre dedicare l'opera sua al buon an damento della Loggia Rasile, comi per il passato. Parlarono in seguito i fratelli Vi glione. (Inorato. Damiani, Melchiode e il Grande Deputato Giuseppe De Carlo Quest'ultimo resalo al fratel lo Di Peso un anello d'oro con rubi no, che precedentemente era stato a lui attribuito in seguito ad estrazio ne tra tutti i presenti. T discorsi dei fratelli e il tnuniéjfo atto del Grande Deputato De Cario furono vivamente applauditi. I.a bella cerimonia si prolungò fino a tarda ora tra musica e canti. A tut ti gli intervenuti furono offerti con signorile larghezza -andwiches e rin freschi. PER IL BOLLETTINO UFFICIALE. Poiché molti fratelli continuano a mandare a noi abbonamenti, variazio ni e reclami per il Bollettino, credia mo opportuno ripetere per essi le di sposizioni prese al riguardo, e cioè: D'ora in poi l'invio di importo di abbonamenti al Bollettino Ufficiale, i nomi di nuovi abbonati, cambiamenti di indirizzi, ecc. debbono essere man dati direttamente al Bollettino Uffi ciale dell'Ordine Figli d'ltalia, 226 Lafayette St.; New York. Si avverte altresì che tutti i paga menti fatti finora per abbonamenti al Grande Segretario Archivista fiono stati conteggiati col Supremo Segre tario di finanza, come pure le varia zioni e i nuovi abbonati sono stati a lui regolarmente notificati, e perciò per qualsiasi reclamo i fratelli deb bono rivolgersi al Supremo Concilio. Note d'lgiene DISINFETTATE LE PÌCCOLE FERITE Le tante piccole ferite, le lacera zioni, i tagli clic ugni giorno abbia mo occasione d'infliggere a noi stes si inavvertitamente maneggiando coltelli o vetri, o oggetti acuminati, o urtando contro dei mobili o in mil le altri modi, generalmente si cica trizzano senza nes un fastidio « sen za ricorrere ad alctin rimedio. O gnuno, alle prese con i fastidi che ci procura la vita di ogni giorno, pro ducendosi un taglio esclam.i : "è cosa da nulla, un semplice graffio" e pas sa oltre. I Molte volto però accade clic quc- I ste ferite non guariscono presto e seguono invece un processo lento ili cicatrizzazione. Si noteranno allora dei gonfiori rossi ai margini delle ferite e del pùs si formerà nell'in terno dei tessuti lacerati. Il rossore ed il gonfiore potranno anche espan dersi, il dolore locale che prima si avvertiva appena, diventa più inten so e penoso: è l'infezione che si dif— : fonde, l'ante volte si propaga con rapidità ad un'intera gamba, e tutta una mano e più su. a tutto il brac cio. Quando questo sta per avveni re chiamate subito un buon chirurgo, (.'hi ritarda può trovarsi ili fronte al pericolo più immediato di morte. Non ■ vi sarà allora rimedio o chirurgo che ! possano giovare all'infermo. Tutti i tagli e le ferite anche le più insignificanti che ci infliggia mo ogni giorno - vanno curate prontamente: non lasciate che la guarigione o la cicatrizzazione si i compiano naturalmente. Prendete in vece tutte le misure per aiutare il naturale processo di cicatrizzazione e ricorrete ai disinfettanti, subito do po al chirurgo. Appena vi accade di ferirvi o di lacerarvi le carni ricor rete subito ad una abbondante pen nella/ione di tintura ili iodio sia sui margini della ferita che intorno ad essi : coprite poi la parte con della garza disinfettata e fasciate con del la mussola. Saranno evitate in que sto modo le infezioni e le possibili | gravi complicazioni. NON DISTRIBUIAMO TROPPE STRETTE DI MANO Vi siete qualche volta fermati col pensiero a fare un calcolo degli in numerevoli oggetti > lie le nostre di ta toccano durante la giornata? A vite voi lina idea esatta di quante volte inavvertitamente noi portiamo le mani alla bocca? Furono i medici stessi a costatare che le loro dita portavano i germi nelle ferite die cercavano ili curare, ed allora fu studiato il modo della disinfezione delle mani. Tutti i mezzi furono e sperimcntati, ma vennero ritenuti insufficienti. Allora si ricorse ai guanti ili gomma che vengono sotto posti alla sterilizzazione prima di es sere usati, in modo che ogni infermo è pienamente protetto dai germi. t'lic le nostre mani siano general mente protette da germi non c'è chi non lo sappia ; ciò nonostante, con una leggerezza incredibile. ognuno di noi, inconsapevolmente, il più del le volte, le porta al viso, alle labbra, al naso. I le infezioni si diffondono rapidamente per mezzo degli oiganr respirato!i ! Oltre i mille svariati oggetti che si toccano dalla mattina alla sera tulli contenenti milioni di germi j noi distribuiamo centinaia di strette 'di mano ad amici e conoscenti. So lilo atti di amicizia, di affettuosità e Idi rispetto ai quali non ci sappiamo sottrarre. Kbbene : la stretta di mano ■ è la cosa più pericolosa in questi ì tempi di epidemie. Dovremmo abo ilirla del tutto, oppure limitarla quan to più è possibile, leviteremo cosi il diffondersi di milioni di altri germi. Se invece della stretta di mano convenzionale ci limitassimo solo ad un cortese inchino della testa verso i nostri amici, renderemmo con la dovuta cortese attenzione, un ser vigio prezioso ai nostri aulici e cono scenti : il servigio di aver loro preser vata la salute contro possibili, peri colose infezioni. E' SEMPIiENIE DISONESTO Disonesto non è solamente colui che ruba o commette qualsiasi altro crimine; per noi è parimenti disone sto chi millanta titoli che non ha c cariche che non riveste e chi contri buisce a presentare al pubblico delle persone sotto una falsa veste. Oggi, in llazleton, Stato di Penn sylvania, nel Savoy I heatre. sarà commemorato il Grande filosofo Giu seppe Mazzini. Fra i diversi oratori che parleranno vi è l'ingegnere Ful vio Bartocci il quale, a quanto ci si riferisce, è una persona colta. l'er l'occasione sono stati distri buiti e fissati ai muri dei cartelloni reclame. In essi, dicevamo, è detto che parlerà l'lngegnere Navale signor Fulvio llartocci, CONTRAM MIRA GLIO della Marina italiana. Questo è enorme ; e la colpa non possiamo darla all'ingegnere signor Bartocci. perchè una persona colta, che non ha bisogno di titoli per met tersi in mostra, non si affibbia un titolo che non ha; ed un nomo dab bene, come l'ingegnere Bartocci, non avrebbe permesso che il suo nome fosse preceduto dal titolo di Con trammiraglio. % lividentemente, o vi è dovuto es sere 1111 malinteso fra gli informato ri ed il comitato che ha lanciato il cartellone-reclame o questo ha capi to contrammiraglio per la carica che effettivamente l'ingegnere Bartocci ha ricoperto nell'Esercito. Noi siamo sicuri che prima del suo discorso l'ingegnere Bartocci. al pub blico che dovrà ascoltarlo, dirà che egli non è contrammiraglio. Solamente gli asini ragliano più for te per farsi credere quello che non sono; ma una persona dabbene e col ta non ha bisogno di titoli per lar rilevare la sua dottrina. Banda dei Figli d'ltalia (già' Point Breeze Band) ALBERTO ADELIZI, Direttore 50 9 Christian Street MANAGER 1502 Moore St. ■ Phila.. Pa. Dickinson. lST'.t \\ Dr. Giovanni Ricciardi Medico-Chirurgo 1104 Ellszvortli Street PHILADELPHIA, PA. Arricchiscono i più' audaci So facessimo una rassegna degli i taliani residenti negli Stali Liuti anche <li quelli venuti con Cristoloro Colombo non potremmo indicarne che pochissimi i quali »i iono arric chiti realmente, perchè puf ricchez za reale noi non intendiamo il pus - di alcune centinaia ili migliaia •li dollari. Con il lavoro, ed anche con l'esercire onestamente qualsiasi a zienda di affari, se possiamo costi tuirci un modesto patrimonio, è ra rissimo che ci si diventi inilionarii specialmente noi italiani, che, per la nostra innata timidezza d'infiltrarci e d'amalgamarci con l'elemento indi geno, restiamo sempre isolati nelle nostro colonie, a competere fra noi stessi, ognuno cercando, nella cer chia degli affari, di immiserire l'al tro. I.a ricchezza vera, la ricchezza reale è ilei più audaci. Noi italiani 11011 ci distinguiamo molto ila quel li elio risiedono in l'atria. Abbiamo ni Italia tanto fonti di ricchezza, tanti tesori naturali che non vengono svi luppati per la spilorceria di coloro che non vogliono investire i loro ca pitali. Intanto la città ili Me Kees sport, in Pennsylvania, vi sono dei campi con numerosi pozzi, ognuno dot quali produce dai SO agli ottanta milioni di piedi cubici di gas al giorno, che si vende alla rata ili 16 e 17 solili per ogni mille piedi. Il pozzo che. ili tutta l'estensione della zona produce meno di tutu gli altri dà un quanti tativo non inferiore ai 3 milioni di piedi cubici ili gas. I.a percentuale dei pozzi "dry", di quelli cioè che non danno gas. è di 6 su 52 fruttiferi. I terreni che circondano la città di Me Keesport sono ritenuti i più ricchi di materie naturali, quali l'o lio e il gas. Sono stati necessarii cir ca quaranta anni» per rendere quella zona fruttifera, poiché solamente dal 1880 si è avuto lo sviluppo del gas naturale. Fra gli anni 1880 e 1890 la profon dità dei pozzi arrivava a 1000 e 1500 piedi sotto la base del terreno e ra ramente si raggiungevano i 2000 pio di. (igni i pozzi vengono approfondi ti di 3000 piedi Di questa ricca zona, produttrice di olio e gas. Mr William li. Nowcll • Ir., ilell'lniv ersità ili l.chigh. scrive ' va recentemente 1 "Debbo ritenere che non vi è nes suna ragione da farmi credere che ti limite produttivo sia stato raggiun to e clic il gas e l'olio non debbano essere raggiunti scavando i pozzi più 1 profondamente. "I.'età della sabbia io mia certa ■ località è differente dell'ita di quel > la di un'altra zona, perciò i pozzi, i sebbene vicini gli uni agli altri, dan i no una produzione differente. "In risposta a molti pessimisti cir ca la durata della produttività dei pozzi, debbo diro che le loro affer ma/ioni sulla breve vita fruttifera di essi sono infondate ed irragionevoli". l,a stampa americana ni generale è unanime nel riconoscere la fertili tà di qnelle località I giornali di Me Keesporl Me Kee»port Go» Journal, Derrick, Ga« New» e McKeesport New» danno quotidiane notizie circa il prug'c-so dell'lmpresa, informando i lettori sul numero dei pozzi che si scavano, con la percentuale di quelli produttili: sui profitti che si otten gono sul denaro investito, ecc , ecc Da un rapporto ufficiale abbiamo rilevato <he il pozzo denominato Latup Auld" negli ultimi dieci giorni dello scorso dicembre, sebbene, per un breve periodo, vi si sia appiccato il fuoco, ha prodotto 12.597,600 piedi al giorno di gas. l'agate tutte le spese si è avuto, per i soli dieci giorni, un profitto di $348,04 su SSOO di azioni, ciò che corrisponde a $1 600,00 per ogni mese. Questa pro prietà è della signora Anna Smith, che prima era stenografa, la quale, per la sua porzione dei dieci giorni, ha ricevuto check di $2,204 58.A que sta rata la signorina Smith riceverà circa ottantamila dollari annui. I guadagni sono così favolosi che pochi vi credono. I,'essenziale è che il pozzo o i pozzi, che si sca vano, siano produttivi. Data però la percentuale di quelli che falliscono, 6 su 52, siamo indotti a credere che chi investe denaro nei campi di Me Keesport. ritenuti i più portentosi del mondo, ha la probabilità !i arric chire. Gli ultimi ad arrivare corno sem pre del resto, ina ancora in tempo sono <tati gli italiani. Dopo minuziose investigazioni con dotte dal signor Romeo J. Neri, am ministratore generale della Ditta Roma Bros.", questa ha acquistato :lel terreno, pagandolo un occhio, in ino dei punti più fruttiferi della zo na, e vi ha interessato altri promo lori nelle persone dei signori: Cav Francesco e sig Emilio Roma, Joseph Sessa, Romeo J. Neri. Robert I.om lardi e Cav. Francesco Palumbo. Il terreno acquistato è nella Con ca Allegheny ed è distribuito in tre Afferenti località :Prima, "Snak Hai ow" in Versailles Township: secon la, "Sili Vievv", in McKeesport e ter ta, "jack Run Force I.ease", in North /ersailles Township. Dalla metà dello scorso mese di iclinaio, che il signor Romeo J. Ne i aveva fatto parecchi viaggi in McKeesport, una volta accompagna -0 dal signor Alfredo Fortunato, con ìfficio di Real Kstate al N. 914 So Ith Street, vi è stato un sopra luo ■n dei nrincipali interessati. Infatti 1 22 Febbraio tt. s. partivano a EXTRA! «£ RISPARMIATE MONETA! Se farete > vostri acquisti presso il nostro grande negozio P. LA BOCCETTA 901 103 905 So. Bth STREET*. PHILADELPHIA, PA. ove troverete specialità' per abiti da farsi su misura. Abiti di battosimo. Vesti per giovanotte, Vestati per ragazzi. Camicie, Camicette. 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Il terreno acquietato dai nostri connazionali ili Philadelphia si trova alla distanza ili un raggio di 150 pie di da 4 pozzi che producono la mas sima quantità di gas Vicino vi è il 'pozzo Foster No. I dal quale si e | «traggono 80 milioni ili piedi di gas al giorno e quello Wiggitis che ne dà 50 milioni. I lavori di -cavo sono già inco minciati per i pozzi No. I "Snake Hollow", e Ne. 2 "Sili View". Al ter zo, "Jack Run" si darà principio al la fine di questo mese I.a compagnia che ha assunto il la vorìi di scavo è la "Irmi City Orilling Co." di McKeesport. Pa. I.'aw Frank U. S Kaplan, con uf fici i a McKeesport ed al Frick lìldg. in Pittsburgh, ha cura della parte le gale I.a Compagnia che si è costi tuita con il nome di "Roma •'■ai & Oil Company" avrà un capitale di 140.000 dollari, somma occorrente per lo scavo ilei pozzi. I sottoscrittori di questo capitale sono intimi amici dei promotori e sono già convinti che se la fortu na non li favorisce la colpa non sarà di nessuno, ma se avranno le stesse | probabilità delle altre Compagnie li loro denaro si centuplicherà li li telili PITTSBURGH, PA. Rileviamo da "La Stella d'ltalia", del 6 corrente mese, di Greenshurg, 1 Pa. : "La 'Victor Cigar Co.' ili)- —Non è una reclame, nò la sciolinatimi di uno dei soffietti che | mandano in brodo ili giuggiole pre minenti spesso vuoti ed ampollosi, quasi sempre vestiti delle penne del pavone. "In questa breve corrispondenza ri levo una semplice verità; la cui con statazione non può non far piacere a quanti desiderano vedere la nostra colonia affermarsi nelle industrie e nel commercio. "I.a "Victoria Cigar & Tobacco Co." con impianto provvisorio al 1903 Penn Ave., ha avuto tutta la fortu na e tutto il successo che i buoni italiani augurarono al Sig. Antonia Certo, Pres., al *ig. Joc Dilettuso, Tes., ed agli altri ufficiali della Cor porazione. "Il sigaro della "Victoria" si è af fermato subito sul mercato e, ora, è ricercatissimo non solo in Pennsyl vania. ma anche nell'Ohio, nel West Virginia ed in altri Stati dell'l ninne "E la prova più bella di quanto va do affermando sta nel fatto specifico che gli azionisti, i quali comprarono le linci "sbare»" non prima dello scor so Settembre, o dello scorso Ottobre, hanno avuto già il primo dividendo pari al 6 per cento. Sembra una me raviglia. eppure è vero. Nessuna com pagnia è stata in grado di poter pa gare un dividendo cosj cospicuo in soli pochi mesi. "1 sigari toscani e napoletani "Victoria" hanno una fragranza spe ciale e riescono di pieno gusto del fumatore. E questa è la ragione del magnifico successo. "I.a Compagnia ha ancora poche shares" da vendere, e le lancia sul mercato all'unico scopo di avere un vasto locale di propria pertinenza, a datto al continuo sviluppo dell'azien da. "Il -igaro" "Victoria", oggi ricer cato, fra breve sarà l'unico sigaro dei veri fumatori." CONNELLSVILLE, PA. 8 Marzo RICEVIMENTO E BALLO (X) —La sera del 25 Febbraio u. s alla sala Maddas, questa Loggia Fran cesco Fiorentino dell'Ordine Figli d'l talia, diede un ricevimento e ballo il cui profitto era destinato ad accre scere il fondo di cassa. La sala era bellamente decorata con i colori nazionali d'ltalia e d'A merica e con lampadine rosse. Al ballo, che scguj al ricevimento pre stò servizio musicale l'orchestra "Ki fcrlcs". La signorina Louise Di Maryo di Dumbar fu proclamata regina della festa e le fu regalato un magnifico anello d'oro. Negli intervalli furono pronunzia ti diversi discorsi. Applauditi quelli di Augusto Nicolai, Venerabile del la Loggia. Charles Sanfilippo, presi dente del Comitato ballo e Gennaro T?arbarisi di Uniontown. ex Grandi: Curatore dell'Ordine per lo Stato di Pennsylvania. I patroni della festa furono i co niugi sl<"i< i Guy Corrado, F. Mad das, Pa ' • Butano, V. lezzi e Gen naro 1!;. ' insi. \n\n "WHEREAS the settlement of the Adriatic Question involving the de stinies of Italy and Jugo-Slavia and the peace of the World is now Com manding the most serious and earnest consideration of the Allied Nations and WHEREAS American anil Allied Statesmen recognized the importance of its solution along linfcs and in a manner calculated to insure the peace of the World and WHEREAS it is the duty of every American in the premises, United States Senators not excluded, to aid, encourage and hasten the settlement of this and other international pro blems by approaching them in a manner consistent with the dignity of a great democracy and the principles it proclaims to the World and WHEREAS the Adriatic Question affects the future not only of an a spiring and newly born nation but also of our great ally, Italy, whose glory is above the contaminating reach of her enemies and WHEREAS Senator John K. Shields of Tennessee in discussing the A driatic Question in the Senate of I - nited States contemptuoslv and scur rilously epithetized the Italian inha bitants of the Adriatic shores as "Dagoes"—and WHEREAS this disparaging epithet reflect upon the honor, dignity and esteem of millions of loyal Ameri cans of Italian ancestry or birth whose patriotism has triumphed in the ordeal of fire and blood and WHEREAS the utterances of Sena tor Tohn K. Shields is deprecated by all Americans as retarding and ob structing the great work of Ameri canization by inciting to class and race prejudice in times wehn the se curity of the nation requires the unity of all foreign born people by an ho norable and just regard for them. NOW THEREFORE BE IT UNA NIMOUSLY RESOLVED by the ma sters and Grand Deputy of the se ventytwo Philadelphia's Lodges, in ihe name of the Order Sons of Italy in the State of Pennsylvania, in spe cial meeting assembled at the Sons of Italy's Hall, 7th and Christian sts., Tuesday, March 9th, 1920, that the action anil utterances of Senator John K Shields of Tennessee be and JOJ uonnjido in A\OII S9SSJ3OJD •>I|I | l.MUlSq'o oi pa»e|n3|B3 pu« 31JOI.;»Ed j repudiated as being unAmerican, un the settlement of a grave question. THAT a retraction be made publi cly on the floor of the Senate of the 1 is hereby publicly condemned and opprobrious and censorious declara tion made by the Senator from Ten nessee. THAT the Order Sons of Italy in ; ihe State of I'emisylvania reaffirm its unqualified loyalty to America, its complete allegiance to our Constitu tion and its loyal support to all pu blic men serving America and her ideals and UK IT FURTHER RF.SOLVKD j THAT a copv of these Resolutions be forwarded to the I'rcsidente of the United States, the President of the Senate and Senator John k. Shields. A. Joseph Di Silvestro, Grand Master of the Order Sons of Iffcly in America for the State of Penna". Circa nn invito pfrvenuto al Gran ! de Venerabile dalla Federazione del* le Societk Italiane, i venerabili e Krandi ileputati, dopo una discussio lne prolungatasi alqnanto, in attesa che il Concilio Ksecutivo Supremo ' dell'Ordine .stabilises altrimenti, de cidono che la migliorc forma di pro testa, per il niomento. sia quella di ] inviare vibrati telegrainmi al I'resi i dente detfli Stati Uniti, al Hresidente ! del Senato ed all'insultatore on. | Shields e di intensificarc hi propagan da per il prestito italiano in dollari Decidono altre-i di iarcomsiidare a quei fratelli che lo vogliano di parte jcipare al comixio It pmtosta die i terra domenica. 14 corrente mese