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A.XTMO XII I TUE FIRST 1TALIAN DAILY PAPER ON THE PACIFIC COAST, CONSOLIDATECI FHO* •*L« Patria** and " L'Eco del Pacifico**. • NCORPORATED. AUQUST 1887. CAPITAL STOCK : : $30.0011 Knlercd »i ihc S. F. P. O. as Second Class Mailer •88UED OAILV BV THE ITALIAN PU3USHINQ COMPANY G. Almagia* and Ing. E. Patrizi, Ed itosi. Thè Only l'ahan Daily that oivns a Linotypi Piaghine and is tntirely ut t trith iL i Office»: 620 W\SlllNOTON ST. [ ». O. BOX 2M4 TELEPHONE REO 888 GLI SPAGNOLI CEDONO LE ARMI AGLI AMERICANI. La bandiera americana sven tola sopra Santiago. Sabato scorso Lo Frizzante drila gucr m stava per rio cui a. si ed era mi mie- | ciato un nuovo di sangue | Gli spaglino,!, che avevano, il giuri.o \ prima, deuso di un elidersi, non vote- : vano mandare ad ts-cuzione il loro de | liLerato te gli Etati Uniti non permet tevano loro di ritenere ognuno le prò prie ai mi. I.e autorità americane sì op posero energicamente a questa con cessione, c menile venivano dati ordì ni per riassumere l’attaeeo e il bom bardamento di Santiago, gii Spaglino Ji — n ligiamente e pi udentemente — si decìsero lilialmente a sottomettersi ni voleii degli Stati Uni i e ai us ire da Santiago stilando cogli onori mi litali davanti alle linee viitoiinse ame ricane e dtponendo le armi. Solo agli ufliciali venne concesso di litenere la uropria sciabola. Fu, certamente, un atto penoso per il generale Torà! e per le sue truppe ina questi sono gli incerti della guerra •i, soprutalto gl’ince.ti di chi perde. Molti lian trovato a ridire su questa sottomissione degli ’ spaglinoli e «- vrebbero prefeiito che questi fossero .rimasti in Santiago a sostenere un nuo vo attacco e morire da prodi. Ma noi diamo invece credi o alla Spagna ed «1 ie autorità che ordinarono la capitela /.ione, perché sì é per tal minio rispar miato un inutile socii.icio che alili n vrebbe voluto sotto l’impulso di una falsa gioì ia. Mentre é vero che alle voi te é preferibile un’apparente uinini',- zione, é preferibile un atto di abnega zione, ad un eroismo, diremmo quasi egoistico, inteso soltanto a salvare quel che si chiama “onore militare”. K come abbiamo dato eredito alla Spagna per la capitolazione di Santia go, cori non abbiamo parole per elo giare il contigua e l’ub lità dei genera li americani e del governo di Washing ton, i quali hanno saputo condurre le cose in modo d i indurre gli spaglinoli ai parsa di cui parliamo, riuscendo co sì a impadronirsi di Santiago, del l’or to e dei forti senza ultori,re sacrilicio di vite umane, senza, spargimento dì u na sola goccia ili sangue. Ed ora le speranze par la conclusio ne della pace si fanno sempre più vi ve. lai Spagna ha fatto quanto le era possìbile per difendere il proprio ter ritori- od il proprio onore e gli eventi hanno mostiato ad es a quanto inutile sarebbe una prolungata resistenza. D’ai ira parte il contegno degli Stati U uiti pare, non sia quello che gli scelti ci — noi pure compresi tra questi prevedevano allo scoppio delle ostilità, i.ie autorità militari americane ed il governo centrale conducono questa guerra davvero cavai lerescaniente al punto che si pud ormai essere sicuri he gli Stati Uniti non abuseranno del la vittorii. Perfino la condizione volu ta dagli spaglinoli ed accettati dagli a ■nericai i |©r la capitolazione di Santi.i go, i ifcditesi al ti asporto delle trup pe prigioniere in Spagna, u mia prova della accondiscendenza degli Stati l - aiti, é un atto che non crediamo abbia precedenti n l a storia. Dato un tal vincitore, la Spagna non iovrebbe esitare un solo istante a con eludere la pace, perché dalla continua zinne della guerra essa non otterrà ■he nuove perdile morali e materiali e pétrà causare un cangia mento nel con legno «ieg i Siati Uniti i quali, naturai mento, tanto maggiori faranno le loro protese quanto maggiori furono i sa crifici compiuti. La bandiera stellata sventola su Santiago. ( Dispaccio Telegrafico. ) WASHINGTON. 17. — H generale Sbatter ha mandato al dipartimento della guerra il seguente telegramma: ‘‘Ho l’onore di annunciare che la bandiera americana, in questo momen to alte ore 12 precìse, é stata inalbera ta sul palazzo del governo civile della città di Santiago. Una folla immensa di popolo era presente. Durante la ce rimonia uno squadrone di cavalleria «d, un reggili auto di fanteria hanno L’ITALIA The First and Largasi Ii'a!ian Daily Paper in thè United States with thè Largest Circnlation among thè Italìans presentata le armi cd una banda suo nava gli inni nazionali, mentre una batteria salutava l’evento con 21 eri, o. li governo muni.ipale mantiene un : ordine perfetto. In città c’é grande mi i seria, ma poche malattie. Una canno nici a con 1,01) marinai già appartenen ti alla squadra di Ferverà, si sono ar i resi. Tutto quanto ostruiva l’ingresso del poito sta per essere rimosso. Avvicinandoci a la città abbiamo scoperto un perfetto sistema di difese. Se avessimo dovuto combattere per prendere Santiago, que 1 ■ difese avrei) 1 boro causato la perdita dì 5 mila ame ricani”. La consegna delle armi. Dispaccio Telegrafico. SANTIAGO !)1C CUBA. 17. — Con so lenue cerimonia le truppe spaglinole hanno oggi, alle ore !) a. ni., deposita to le loio armi davanti alle linee ame ricane. Assistevano alla cerimonia gli uffi ciali delle due parti eoi rispettivi Sta ti Maggiori. Il primo atto della ceriino nia é stato la consegna da parte del gc nei ale Tonti della propria spada al ge aerale Shafter, spada che poi il gene rale americano ha restituito al genera le spaglinolo. Segni piscia lo sfilamen to delle truppe spaglinole le quali de positarono tutte le loro armi. Solo a gli ufficiali fu permesso ritenere la propria sciabola. Anche al palazzo di città ci fu una solenne cerimonia, durante la quale furono Ict i i telegrammi di emigraiII lazionc spediti da Me Kinlcy alle trup pe. Le truppe spaginici/ saranno aeeam paté a due miglia dalla città fino al momento della imbarcazione. 1 termini della capitola zione. ( Dispaccio Telegrafico. ) SANTIAGO, 17. — L’accordo tra Spn gna e Stati Uniti per la capitolazione di Santiago si compone di 9 articoli nei quali é dichiarato che la capitolazione include tutte le forze spaglinole nella regione orientale di Cuba, colla cessio ne del materiale da guerra contenuto in detta regione. Il trasporta delle trup pe in Spagna dovrà venire quanto pri ina: ai snidali sarà concessa di ritene re le proprietà personali. Sarà permea so al comandante spaglinolo di preti dere con se gli archivi militari di San tiago. Tutte le truppe irregolari po tranno rimane, e a Cuba dando parola di non prelibine più le armi contro gli Stati Uniti. L’ultima parte del coiieor dato dice die i soldati spaglinoli do vranno consegnare le loro anni e che i commissari! americani racioinande ranno al loro governo che le armi dei soldati si no ritornate a coloro che lira vilmente le difesero. Il concordalo fu firmato dal eoman dante spaglinolo e americano. Il gene rale Torni appariva molto abbattuto, ma non ebbe nessuna parria di rumina rico verso i brillanti nomini clic con quistarono il suo K.sercito. il bravo Torni disse inoltre che non augurava a nessuno la posizione in cui si trovava a Santiago dopo aver per dillo tutti i suoi generali. Pel trasporto dei prigio nieri in Spagna. ( Dispaccio Telegrafico. ) WASHINGTON, 17. — I” stalo a per to un appalto fra le linee di naviga/io ni per il trasporto in Spagna delle trnp pe spagliui le di Santiago, ii cui nume ro é calcolato a tir» mila nomini, di cui mille ufi ic iali. XfH’nvvis > di appalto so no stabilite le razioni per i prigionieri L’appalto si chiuderà il HO Luglio. Ci vorranno una ventina di vapori per trasportare a f a lice tutti i prigionieri. ORIGLIERI & KOERLER Farmaci sti italiani tengono gran deposito eli tutte le specialità Italiane, Francesi ed Americane. anHo Main & Sutte» —STOCKTON CAI*. 1/ITA LI A, SAN FRANCISCO, CAL, LUNEDI’ 18 LUGLIO 1809 GIORNALE QUOTIDIANO, POLITICO, COMMERCIALE LE NOSTRE DUE PATRIE FORTEMENTE UNITE. IN CASO DI CONFLITTO COll’EUROPA, L’I TALIA E’ COGLI STATI UNITI. L’ambasciatore d’Italia a Washington, On. Fava, offre un banchetto all’ambascia' tore americano a Roma. (NOSTRE INFORMAZIONI PARTICOLARI). WASHINGTON i). C., 11 — L’onore vole William F. Draper, ambasciatore degli Stali Uniti presso il Quirinale, si trova qui in congedo e, parlando con un rappresentante dell’“Associa ted Press,” fece le seguenti dichiara* zioni: “ .... sull'atteggiamento dell’Italia \cis i gli S uti Uniti r.e la guerra ispa no-americana sono state telegrafato o scritte o, magari, inventate di sana pianta mr Ite e gravi stranezze, per non dire molte e gravi calunnie, che sareb be troppo lungo rettificare e sbugiar dare. Mi basti dire che, forse, eccettua tu ITnghilterra, gli Stati Uniti non hanno, in Europa, amica più sincera e più cordiale dcH’Italia e che questa, pur rispettando, come di dovere, una stretta neutralità, non ha dubitato né esitato mai ad asserire queH’iuuici zia.... “ E se per le vicende della guerra gli Stati Uniti si troveranno «Ile p’ese di plomatiche coll'Kuropa o con qualche nazione d’Europa, sono convinto che ntalia non l’avremo né ostile né itvlif ferente, ina bensì amica e sostenitrice disinteressata e sin< era. ” Queste d.chiara/ioni non sono die la SU A FT Kit. LIETO AVVENIRE PER L’AMERICA. GLI AFFARI NEGLI S. U. MARCIANO BENE. Le esportazioni sono il dop pio delle importazioni. ( Dispaccio Telegrafico. ) WASHINGTON, 17. — L’Ufficio di statistica ha pubblicato un rapporto intorno al commercio degli Stali Uni ti per il primo semcs'.re di quest'anno, rapporto che é multo soddisfacente c dà molto a sperare per il futuro. Non solo in detto periodo le esporta/.! ini vo no maggiori ili quelle degli ultimi an ni, ma per la prima volta nella storia degli Stati Uniti le esportazioni sono precisamente il doppio delle importa zioni. il valore dell’esportazioni per ranno fisea'e terminato il HO Giugno 1S9H, é più ili 7 voi te quello (1 e 11’ I HI» 5 <■ ISO mi boni di dollari in più di quell i dell'an no precedente. L’importazione dell’oro supera pure ((nella degli unni precedenti e supera di 101 mi ioni l'esportazione. A questo fatto fa i incontro l’altro consolante che le import izioni de le merci furono que sfanno inferiori a quelle degli anni precedenti dal 1895 in poi. Le importazioni in Africa clic nel IHF-s furono di tre milioni, salirono quest’anno a 17 milioni; quelle in Giappone salirono da 4 a 21 milione; quelle in Francia salirono da 40 a 100 milioni: quelle in Germania da .Vi a 150 uni oni; quelle nel Ilegno Unito sa bruno da H02 a 540 midolli di dollari. I superatiti della “Bour gogne” all’Havre. ( Dispaccio Telegrafico. 1 PARIGI, 17. — E’ arrivato ad Ilavrc il vapore “La Tarmine” avente a bor do i superstiti della “B'ourgogne”. NUOVA FOTOGRAFIA ITALIANA 249 l'acific St. tra liattery e Front. Il' tratti di primo ordine a $1.50 per dozz Magnifici inprandimenti al Crayou $1.50 — C. UBERTO eco del’e altre fatte da S. E. Draper ni presidi nla McKinlcy c al segretario di Stato Day, clic ne presero atto con pia ••eie, anche perché c. incidono in tutto c per tutto con quelle ripetute n più riprese dal lustro ambasciatore Fava, di cui alla Milito House e al Ministero degli Affari E Ieri della Repubblica sì professa tanta stima e tanta osservan za pel senno, il tatto, l'abilità diploma tica! e l’umore ehi irò veggente in volt r mantenere salili i buoni rapporti esi stenti fra i due paesi. E a proposito: fon. Draper, appena giunto l'altro ieri n Washington, si re cò aH'ambHscintiv d'Italia per visitare il barone Fava e vi si trattenne più di un’ora: dopo di che si fé condurre alla VVtiite House e alla State Depurimeli!. Ieri sera, nelle splendide sale di l Me tropolitan. Club, il barone Fava diede un priBttMéull’on. Drajier, a cui intor ve imeni il personale deU'Ainbnsciatii d'Italia e distintissimi personaggi : non vi furono, nello stretto senso del'a parola, brindisi ufficiali, ma imo senni b'o di li guri e di voti officili issimi pi i capi di I e due nazioni e per la prospe rità eli esse. LA SQUADRA ITALIANA GIUNTA A CARTAGINE. Si eviterà’ di far uso del la forza. ( Dispaccio Telegrafico. ) COLON, (Colombia) 17. — Quattro navi da guerra italiane sano giunto ie ri mattina alle ore 4, nel porto di Car lagena. Avvenne il solito scambio di saluti tra dette navi e le batterie del porto. Le navi suddette stanno fluendo provviste di viveri. Non é giunta anco ra nessuna notizia recante che l’uin iniraglio italiano abbia fatto alcun pus so nella quistione della indennità Cer niti. ROMA, 17. — I giuntali italiani sono miai imi nel dichiarare c he l'itali i do vrebbe compone pacificamento hi qui stione Cerniii, evitando ogni provoca zione verso la repubblica del Colom bia. Sebbene una squadra italiana sia sta tu ord'nnta a Cartagenu, non é proba bile che si debba far uso d II I forza. II capitale straniero in Italia. VENEZIA, 2s giugno. Un dispon ili da Londra annuncia essere ivi stato interamente c poto il capit ile di 5 mi boni di franchi richiesto dalla nuova società angìo veneziana “Venice Hote ls”, la quale si propone di rilevare ed esercire per propri i conto alcuni fra i principali all) rglii veneziani. E' la terza sin ietà di tale natura chi si costituisce all'estero, e specialmen te in Inghilterra, per soccorrere e sfruttare ciò che a Venezia v’ha di sfruttabile; vale a dire il commercio delle contorie e le sue caratteristiche industrie artistiche. in assieme sono IH milioni ili fran chi, in gran parte inglesi, che hanno cercato e trovato in tal modo impiego in f t ni iti. V'ha chi crede e spera clic Venezia sarà [ht ritrarre da ciò larghi benefi ci: ma v’ha anche chi pensa con me lanconia che la secolare, la gloriosa città adriatica deliba diventare mi grasso sobborgo forastiero Venice”, insomma, semplicemente I UN PROTETTORATO ITALIA NO IN ARGENTINA? Ad esso starebbe lavorando fantin. Canevaro. LONDRA, 17. Se si può dar fede ai giornali italiani, l'iinuniraglio Cu nevaro, nuovo mini-dio degli Affari E steri nel regno d’Italia, starebbe, pre parai da una specie di protettorato ita liuiio sull'Argentina. A Roma chiama iiu alleanza detto protetturutn, secon do il quale I li .li i girantlrebbe aliale pubi bili del Silici Ameni u ugni aggies siine tira nielli, mentre l'Argentina da rebbe in ricambio all'Italia grandi vantngi sulle tariffe doganali, con cui l’Italia verrebbe ad avere un vero monopolio commerciali: in Argentina. Gli italiani discutono con grande in torcisi questa idea del loro governo e invero hi trovami assai semplice e co moda. Ma il ministro italiano degli Af fari Esteri proverà mia delusione se crede che gli Siali Uniti assisteranno silenziosi n questo protettorato Italia no Biill'Argentina. Anche l'Inghilter ra non starà zitta ed anzi, nel ricevi mento diplomatico di mercoledì scor so fu tas ufo II sentimento dì Lord Sa lisbury il quale prontamente fece no tali- la fatuità del progetto. A preparilo dellTugMltcrra, si nota da qunl.be tempo un certo raffredda rne. Ao io Me relazioni anglo-ttiillan -, raffreddamento che non manca di si gnificali) in ter a azionale. Gli italiani si chieggono ora eh- co sa l'Italia abbia guadagnato col sito forte appoggi > in favore dell'lnglblIel la tanto nel v'eino (paiolo nel lontano Oriente, l a Stampa Militare italiana mette in guardia il parse contro la fol lìa ili sperare thè, in caso di necessitò. l’Italia pollò fare assegnamento sulla coopcrazione dilli flotta Ut ita un leu nel Mediterraneo. In relazione ai rupp ri! ungici- i alia ni, fonorevole ( vispi, ex primo mini stro d'Italia, con una bassa ingratitu dine, ha cenalo di distruggere una i dea popolare diffusa nei due (siesi; quella de!le simpatie che sempre sono corse tra Inghilterra e Italia. L'ex pre Bidente del Consiglio ha testé pubblie i to un libro sulla campagna di (inialiai DOTT FAUST. LA SQUADRA D1CAMARA Le navi che componevano ia famosa squadra. Dai giornali spaglinoli togliamo l e li neo delle navi della fumosa squadra dcll'uinmiruglio ('amara, che giunta a Suez é dovuta tornar indietro. he navi sott i gli ordini di ('amara e nino le seguenti: ( ORA//.AT E. "Emperador Curii.s V;" costui ta in Spagna nel 1HU5, tomi 92H5, cavalli I.'.OOO, vel citò nodi 21. Co mandante José .liinems con 5HI nomi ni di equipaggio "l’elayo” costrutta a La Seqi.e nel toso, tomi. 9902, cavalli 90;.0, ('(.mandante, .losé Ferrandis, equi paggio di 505 uomini, nave ani in mu glia. L’uceo ni pugnano i “destroyers” "An daz” eumandante D,* Avi a ’T'r scr piiia”, comandante Saliche/. “Osmio* ( din,andante Goiiiiera. di 2H nodi, con 72 uomini di equipaggio. I vapori da Hi nodi “Rapido”, conimi dante ('(impano, culi 2H2 uomini "l’u triota”, comandante. Burriere, con 2H0 uomini di equipaggio e 200 di fante ria di imi lina “Buenos Ayres", co mandante Gran, con 19s nomini di e qoipaggio e 1014 soldati “lelu de l’iissav", coinundanto Basto, con 10 nomini di e pii paggio e 70H s ildati.Piut tosto che dar forza olle corazzale, so no ila esse protette. Poi i trasporti “Covudonga", “Colon” “San Francisco,” vapori di circa 3000 tomi, de 1 1 Transatlantica e di If nodi le seguono, carico il primo di carbone il secondo di viveri, il terzo di munizic ni. Ad eccezione delle corazzate e dei “destroyers” la squadra era, in com plessa debclsriiua, e la si 6 visto. ( Dispaccio Telegrafico. ) FOiEI’O ICC lo GIORNALE ITALIANO QUOTIDIANO •ulta Costa éel Pacìfico. Ptlnei'OATO A CUNA DILLA SOCIETÀ’ EDITHICC ITALIANA PREZZI D’ABBONAMENTO: tir» Anno - fs.oo Msal - - - - - 3-as T re M.al - — - - 1>7S Dii \ 1 ese. in città, cens-gnB n domicìli. .Do : A- ri Anno, n I f Kstero - |yoo -■% PREMI AULÌ ABBONATI: ('•lì abbonali in regola riceveranno (V-n(/. H giornale neiomanale illustrato LA VITA-, una gran Larva d'Italia, una maiH<a della Caldaia ; r-nlrea e l'Almanacco annuale dell'I l'ALIA. «(DAZIONI t AMNINIITRAZ ioni I 620 WASHINGTON 8T. • p. Q. BOX 3M4 di in Sicilia. In caso egli d lobi or.» eh» l'Ingli (terra non lui mai incoraggiati» l’Impresa di Garibaldi e afferma che la presenza a Marsala di dii- navi da guerra Britanniche, ni tempo della ri voluzione siciliana fu semplicemente (■usuale. Sì prevede che il libro dell’oii. Crispi susciterà ine 1 e critiche e molti scroti intorno alla storia d'Uali.i .li questi ultimi 50 unni. • » » L'idea di questo protettorato ilalìn no salt'Argenlinn, o Al e in/,a che sia, non é per ni i afflitto str.-ma. Or;», fa sciando da parto i dettagli del proget to, e ic to i he mi ebbe opera altamen te poliHeii e patriottica ila* l'Italia si m capasse si riamente delle cose deil’Ar gemina, d ve abbiamo tanti comin/.io nub e. tan i int. rei si e dove «’6 sempre campo per mi ulteriore sviluppo delia nostra enrgrazloiie, la quale non trova neb’Argentlua quegli inconvenienti d n 10 rosi die si hanno a lamentare nel Brasile. Quanto aTe considerazioni contenu te nel telegramma snesp sto, di fonia iligioc o amie '-alia, non siamo pmiU» meravigliati. Qualora l'Italia stesse per fare, qiinlehe passo favorevole ni suo conimeli >, In gelosia delle altre mudo ni sì mani Testerebbe tosto, ma non era diamo che né Stati Uniti, né lugli illcr ra potrebbe muovere scrii ostacoli a quel qualunque concord ito commercia le che stessero |mt fare Mal a e Argen tina L'osi aiolo più forte verrebbe, for se, d.ig i uccelli di cattivo augurio del la Stampa (hi due paesi. Crediamo che la pretesa freddezza delle relazioni nngl > italiane non sia che un puro e pio desiderio del corrl- K[M)ndcnle londinese. Comunque in quelle ri 1 i/ioni nulla avrà a che faro 11 libro dell’ oli. Crispi perché, innanzi tutto, hi riconoscenza di an popolo o mi suo qualunque sentimento non puA essere distrutti da un libro; e poi Eoa. Crispi l.ii | m-i-«luto tiiol i ascendente sul popolo italiano, che ormili nessuno, o ben |MH'hi, da ascolto a quel che egli dice o scrive. • • i » CAMARA IN SPAGNA. Dispaccio TcleRraflco. ) IXtNDltA, IH. ( in teledramma dm Madrid reca che lu h<] un tira dell'uinn»! rullio ( armirii ha fatto ri,orno alle w»- alc npupimele. Pel migliori ritratti e Fotografia. Crayon ed acquarello rivolgerai all'Alt TICA POTOUUA FI A ITALIANA, 231 Montgomery Ave. angolo Itroadway, Wi * x m ik,.. 'I M A V # » ■T* ì\\\ m Mi ili U '-V W e fi.i -— — -, SOLDATO CANADESI. .a