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PATRIA E UMANITÀ’ fIBST ITALIA* DAILY 0* TI1C PACIFIC COAST The Oaly Illustrateli Italian Daily Paper la America That Priats Fighi Pages Daily Office: 12 MONTGOMERY AVENUE P. O, BOX 2554. PHONE BUSH 191 KMTCReD AT THB S. W. f. O. AS StCONO CLASS MAIL MATTE* INO. ETTORE PATRIZI, DIRETTORE I Giornale Italiano Fatto per gl' Italiani. ANNO XIX. il CENTENARIO M MAZZINI. CELEBRATO DAL «ORNALE *l’ITALIA” Con ma Edizione specia le di sedici Pagine. Giovedì prossimo, 22 Giugno, ricorre il primo centenario delia lascila di GIUSEPPE MAZZINI il grande italiano, l’ardito cospira tore, il filosofo e letterato illustre, il patriotta intemerato, il cittadino immacolato che tanto lottò ed o però a favore dell'Unità e della Redenzione d’Italia ed al quale j tutti gl’italiani, dal Re all’ultimo, ■cittadino, debbono eterna ricono scenza ! In tale gloriosa ricorrenza, in omaggio alla memoria di questo genio benefico dell’Italia moderna, l’ITALIA uscirà giovedì prossimo in SEUICI PAGINE, otto delle quali saranno dedicate a Giuseppe Mazzini. Conterranno un sun to della di lui preziosa ed agitata vita, illustrazione di cose ed uomi ni dei suoi tempi e di episodi del la sua opera, non che documenti e scritti suoi. Questa edizione speciale del l’ITALIA di 16 pagine sarà data in DONO ed inviata non solo a tutti i nostri abbonati, ma sarà REGALATA a chiunque ne farà •domanda in ufficio o per iscritto. Ettore Patrizi. & Co. VERSO LA SOLUZIONE. la crisi Franco-Germani ca e’ superala. (Dispaccio telegrafico) PARIGI, 19 — Provale oggi nel circoli ufficiali l'opinione che il punto critico, nella vertenza sorta tra la Francia e la Germania, a proposito della questione marocchina, sia ormai superato e che le negoziazioni ora in corso abbiano a condurre presto ad un soddisfacente accordo, tra le due nazioni. , Che la crisi non abbia avuto seris sime conseguenze, lo si deve alla pru denza dei primo ministro Houvier, che alle aggressive proposte delia Germania, seppe cedere tanto quanto ■ara necessario, per non rendere inevi tabile un conflitto e per salvaguarda re nel tempo stesso il prestigio della Francia e la suscettibilità dell’Inghil terra, la quale colla Spagna e la Fran cia conchiuse il trattato marocchino, che la Germania vorrebbe ora ripu diato. Si ritiene probabile che la confe renza internazionale chiesta dalla Germania avrà luogo. LA CÀNAPA BRASILIANA SCOPERTA DA UN ITALIANO RIO JANEIRO. 27 La “Brazilian Revìew” contiene le seguenti infor mazioni intorno alla scoperta fatta da un italiano, il dottor Perini, di una nuova pianta tessile ed alle appllca zioni industriali di cui è suscettibi le. Il dottor Perini, chimico e botani co, esplorando le rive del San Fran ■esco, trovò una pianta portante un gran fiore purpureo v , simile a quello dell'Iris. Ne esaminò lo stelo e aven do riconosciuto che conteneva fibre robuste e sottili, ne raccolse 1 semi e coltivò la pianta e le diede 11 nome di “Canhano Brazillense", o canapa bra siliana. Successivi esperimenti assi curano il dottor Perini che le fibra fornite dalla nuova pianta sono adat te come il migliore lino e la migliore canapa ad essere filate, tessute, ritor te In filo e in corde e che i residui dello stelo danno un’ottima qualità di cellulosa per la fabbricazione del la carta. L.a "Canhano Brazillense” è una pianta resistente assai alla siccità ed 'He grandi pioggie e può essere colti vai i dappertutto. Può essere raccol ta tre volte all'anno e fornire, ogni metro quadrato di terra coltivata, milleduecento chilogrammi di fibre nette e sei chilogrammi di-stelo, uti lizzabili per la fabbricazione della carta. Dei campioni di tela furono tessu " in Italia con telai a mano e sem brano fatti con la migliore qualità di lino. * Il dottor Perini ai è assicurato un ■ re vette per la propria' scoperta ed '■a iniziato ìa coltivazione della nuo va pianta su larga* scala, in società con una ditta inglese. Tra pochi mesi 11 nuovo prodotto • omparlrà nei marcati. L’ITALIA The Lapgcst Italian Daily In thè United States with thè Largcat Circulatlon VA ACCERCHIANDO I RUSSI H Gtn. oyma occupa im poriauw posizioni. (Dispacci Telegrafici). LIDIAPUDZY, Manchitela 19 — I giapponesi hanno ripresa la marcia | ;in avanti, partendo dalle posizioni j centrali e da quelle della loro ala si nistra e costringono gli avamposti russi a ritirarsi a Sud di Palitun. Piò oltre, ad occidente, i giappone si hanno circondato restreipa ala de stra dei russi a Llaoyangchungpeng ed hanno completato questa manovra girante, nella notte dello scorso sa bato, attaccando I russi di fianco e costringendoli a ripiegare sulle loro posizioni centrali, dopo un accanito conflitto, che durò un'intera notte. I giapponesi attaccarono i russi con una divisione di fanteria, quattro bat terie d’artiglieria di campagna e tren ta squadroni di cavalleria. In seguito la cavalleria russa del generale Mlstchenko, ricuperò parte del terreno perduto. Fu durante questo controattacco della cavalleria russa che il principe Federico Leopoldo di Prussia, invia lo speciale deU’lnvperatou-e Gugliel mo presso l’armata russa, si ricevette il suo battesimo del fuoco. A tenore d'informazioni, giunte ai quartieri generali russi, nuove colon ne di truppa giapponese ai avanzano a onesta volta dalla Corea. Questo esercito giapponese è forte di 50 mila uomini di fanteria e di un congruo complemento di cavalleria e di artiglieria da campagna e da mon tagna. Queste colonne sono dirette a Chiu sami, Kmesan e Kenshan, per com pletare l’enorme linea deireserclto di Oyama, che si stende ora dalla fron tiera mongolica al mare del Giappo ne. GODZ1ADANI, Manchuria, 19. — La cavalleria russa ha ripreso il vil laggio di Llaoyangwopeng, espugna to dai Giapponesi, sabato scorso. Alle tre del pomeriggio seguen te ìa cavalleria russa rioccupò anche Snmlencheng. VOLEVA UCCIDERE IL RE D’ITALIA? Un anarchico partito a quello scopo sul “ Pannonia”. (Dispaccio telegrafico) NEW YORK, 1S. — Il corrispon dente del “World” da Roma telegra fa al suo giornale che la polizia ita liana assicura che Antonio C asci bolo Leonetti fù Leonardo, nativo di Davi gnana è uno dei due anarchici di cui fu annunciata la partenza da New- York ,sul piroscafo "Pannonia”. Il Cascibolo sarebbe stato incarica to da un circolo anarchico di Paterson di uccidere il Re Vittorio Emanuele. Sempre a quanto afferma la polizia, il supposto cospiratore avrebbe 27 an ni: egli sarà arrestato all’ arrivo del “Pannonia”; la polizia ha di lui com pleti connotati. Quanto al!’ altro supposto anarchi co che accompagnerebbe il Cascibolo, la polizia non ne parla. TRA SOCIALISTI E COSACCHI (Dispaccio telegrafico.) VARSAVIA, 19. Ieri a Lodz eb be luogo un sanguinoso conflitto tra le truppe e numerosi socialisti. Bi ebbero a deplorare due morti e 3•> feriti. I cosacchi tagliarono il passo ad li na parata di socialisti, circa duemi la in numero, i quali fecero fuoco con tro le truppe: queste risposero al fuo co e caricarono poi i dimostranti col la sciabola sguainata. Nuovi disordini si ebbero a deplo rare questa mattina. ARTE ED ARTISTI L’OPKKA ITALIANA A LONDKA. I giornali di landra sono pieni di elogi pei in stagione d’opera del Co voni (larden. dove fu rappresentata la “Bohème” dì Puccini. interpreti la Mellta e Caruso. I giornali esaltano specialmente il trionfo di Caruso Allo spettacolo intervenne il Ile Edoardo, il quale giunse in teatro al la metà del primo atto, accompagnato dal Duca e dalla Duchessa di Con naitghf. • • • In un altro teatro di Londra, l’Aldorf Theatre, si ebbe pure uno spettacolo d’opera italiana, rappre sentandosi "li Maestro di Cappella" c “I Pagliacci" di Leone avallo Anche in questo teatro il succi-,.-ai fu ottimo e il tenore De Lucia ed il baritono Ancona, furono applauditi, si mi. L* leggera ODMESTIC ewrapidaROTAR7 STANDARD sono le due favorite macchine dì. cucire Macchine nuove da $20 in tu. Di fv-condt mano $5 in su. W. EVANS, agente 1021 Market fttreet. vicino alla Sesia strada MORNING DAILY NEWS GIORNALE QUOTIDIANO DEL MATTINO L’ITALIA, SAN FRANCISCO. CAL.. MARTEDÌ’ ao GIUGNO 1905. FRA LA SICILIA E «il STATI UNITI. n CoMpcrcM «risoli (motrici t' istmi, memi che per s isti. Fin dall'inizio delle relazioni com merciali fra l’Italia e gli Stali Uniti, la Sicilia ha avutounaparteimportan te nella importazione nell'America del Nord. Una ventina di anni fa, I prodotti siciliani costituivano la mag gior parte delle merci, che l'Ame rica ritirava dall'Italia, ed anche li ra quel prodotti rappresentano una percentuale notevole della nostra e «portazione complessiva. Ciò è dimostrato da un rapporto In data del marzo scorso, del nostro de legalo commerciale a Washington, 11 quale deduce l’entità dell'attuale commercio della Sicilia con gli Stali Uniti, da acuite statistiche testò pub blicale dal dipartimento del commer cio, compilato In base alle fatture rl cevuie nel vari! Consolati ed Agenzie consolari dogli Stati Uniti In Sicilia. L’ammontare di tali fatture per 11 1904 è stato di lire 48 milioni circa. Se si tlen conto che In tale cifra non sono comprese le spedizioni divinerei a\entl un valore inferiore a'500 lire, per le quali non è richiesta la fattu ra consolare, si può affermare che la esportazione dalla Sicilia verso gli Stati Uniti rappresenta un valore di circa cinquanta milioni In cifra tonda pari a circa 11 quarto dell'Intera im portazione italiana nel Nord America, e superiore a quella di qualsiasi altra regione, eccettuata la Lombardia in causa della seta. Gli Stali Uniti dunque rapresentu no il primo mercato per 1 prodotti si ciliani. Secondo le fatture consolari, questa importazione nel 1904 si è divisa co si : ■ Palermo, lire 18,4(10,000 — Lica ta, lire 3,050,000 —- Messina, lire 12 tulliani e 400 mila — Catania, lire 1.950,000 — Olrgentl lire 9, 050,000 — Carini e Trapani lire 1,650,000. L'importazione della Sicilia, del 1904 rappresenta sull'anno proceden te un aumento di circa lire 2 milioni A- 4oo mila. Quasi i tre quarti dell’esportazio ne da Palermo per gli Stati Uniti è costituita dai limoni in casse (lire 13 milioni): a costituire l'altro quarto contribuiscono II sommacco, i pomo fiori in conferva, il («rato di calce, l'olio d'oliva, lo paste alimentari, lo zolfo, i formaggio, eie. Notevole il fatto che l'Importazione degli aranci non figura che per cir-j ca 5 mila lire. NUOVI SPERIMENTI. Sulla telegrafia senza (Ili ROMA. 28. Per Iniziativa del capo di Stato maggiore, generale Sa letta. da alcuni giorni si stanno fa cendo I n I erossan I issi m i esperimenti di telegrafia Marconi. Gli esperimen ti sono direni dal marchese Solari coadiuvato da diversi ufficiali di Sia to maggiore e del genio. Nella caserma Cavour ai prati di Castello è stala impiantala ima sta zione radiotelegrafina e con essa co munica un a reostato frenato (dra kenballoni il cui sostegno funziona da radiatore. Il pallone può ugual mente ricevere e trasmettere radiote- Ifgramml. Gli apparecchi Marconi per l'areostato sono trasportati nel luogo ove esso si trova sopra carrette e ca valli e durante le comunicazioni ri mangono sulle carrette medesime Gli esperimenti fatti finora sono riusciti splendidamente. Ora II pallo ne si trova presso Prosinone e si man tiene in continuo contatto con Roma Durante le prossime grandi manovre si farà largo uso della radiotelegrafia In seguito si faranno esperimenti m che col palloni liberi, portando gli apparecchi Marconi nelle navicelle degli arenatati, ma potendosi dare II caso (he qualche scintilla elettrica determini lo scoppio del gas, si sta ora studiando II modo di garantirsi In maniera sicurissima da questa e venluailtà , L’Ing. Hnppis e Benedetti, assisten ti alle stazioni radlotelegraflche ili Bari e Antivari hanno fatto una ge niale scoperta. Attualmente nella radiotelegrafia si verifica spesso un Inconvenlenie nolo sotto il nome di " interferenza ” e consiste n< l disturbo che si procu rano tra loro le due stazioni che con temporaneamente comunicano con li na terza Kappls e Benedetti hanno trovato II modo di far cessare l’incon veniente impedendo che le stazioni si “ interferiscano ” e ciò che ottengono semplicemente regolando la corrente elei t idea. 8TOCKTON DRUU CO - saiOUKKI t. ZORH1.KK L'mca farmacia Italiana deirintfc-. no. Gran deposito di tutte le HOedalitJV italiane francesi *d ptr« ricane Co*. Maio buttar Ma ttlnckton ■'«* 1,’ITAI.I \ pubblica da gola pio malo ri i da leggere che non tutti (?ll altri giornali di lingua Italiana messi assie me. .. Anche da Messina il principale tir liccio di esportazione sono 1 limoni (lire 3,225,000) ai quali seguo la se ta g aggia (lire 1,976,000) la cui e spqrtazione agli Stati Uniti è piò che raddoplata negli uitimpl anni. La seta di Messina è una delle qua lità piò apprezzate su questo merca to. Vengono poi le essenze (lire un mi lione e 925 mila) ,1 tartari greggi le goccinole, il citrato di calce, l'Ilo d'oliva, a pietra pomice, le pelli di ca pra, t limoni In salamoia, eec. I.o zolfo greggio costituisce quasi la intera esportazione di Glrgentt o Licata: da Catania si esportano man dorla (lire 675,000), zolfo raffinato, noci'Inde, aranci, limoni, ecc.; da Ca rini. limoni e da Trapani, principal mente. sale marino. Il mercato americano offre condi zioni favorevolissime allo avtluppo delle Importazioni di quasi tutti I pro dotti enumerati sopra, ad eccezione degli aranci. Il cui commercio è ora di poca entità. Invece, l’Importazione degli altri agrumi e loro derivati (■ suscettibile di forte aumento. Anche le nocclude e le mandorlo trovano smercio sempre maggiore, poiché 11 prodotto Indigeno non com ■pete per qualità. Abbiamo già accennato altra volta alla importanza del mercato america no per la seta greggia; qualora la se ricoltura tu Sicilia venisse maggior mente sviluppata. Il prodotto trove rebbe negli Stati Uniti uno sbocco vl uit.net ulivo! L'Impanazione dei tartari, dell o Ito d'oliva per uso infinsi riale. del sommacco, è pure cattane di aumento, 1 prodotti similari indigeni essendo o ImmfftctonU o di qualità)Inferiore, Gli olii d’oliva commestibili u le conserve alimentari servono prlucliml mente al consumo delle numerose eo lonit siciliane residenti itegli Siati IT ulti. He questi articoli fossero meglio preparati, il loro uso potrebbe esten dersi anche agli americani: la Sici lia possiede condizioni favorevolissi me alio sviluppo di un commercio Importante di tali prodotti. SI può concludere ohe, ad eccezio ne dello zolfo, il commendo della Hi fi IIn con gli Stali Uniti è In condizio ni abbastanza buone e al può svilup pare anche maplormonte IN CIRO PER CU STATI UNITI LA I*K\A DELLO STAFFILE! Nello Stato di Oregon vige ancora iti certi casi la barbara pena dello si affile. Ultimamente un corto Ubarle» McGlnty aveva lutti alo. come spesso avviene quando II marito è brutale e la moglie linguacciuta e maligna, la sua consorte, la quale, non potendo reagite, gonfia di rabbia, meditò la vendetta, facondo citare il marito in Corte. Il disgraziato fit condannalo a ri cevere 2U colpi di staffile, e l'esocu zione della sentenza ebbe luogo nel cortile della Corte in presenza della moglie oltraggiata e di parecchi In vitati. Dopo aver ben legato il condanna lo. col dorso nudo, ad un palo, lo sce riffo domandò alla signora se voleva essa stessa Infliggere la pena sul suo marito, ma essendosi essa rifiutata, l'aguzzino si avvicinò al McGlnty, che appariva di forme erculee, e gli som ministrò la prima staffilata con tal forza che fece seni unire II sangue dalla pelle. I 2n colpi si succedettero con egnal precisione e forza, ed al ventesimo II disgraziato calle sventilo II suo dor so era tulio una plaga. E ciò avviene nella civilissima America, dinanzi ad una donna, fin per quanto sia stata oltraggiata dalla brutalità di un marito, non do vrebbe mal spogliarsi di quella sen sibilità squisita, citò II miglior pregio femminile I PREPAI08 SASFSSi (in a Vaporo, hanno proniisniino lin tiarro. porcili' godono la prcfcr4l/ii mi Inlll I pnaRnggl (lolla Hlo«sa, rompra- II a contanti In (IniIn. fili vuol far voniro paronrl o mirici d/dl'llnlla fi ri volita por informazioni o neh lari monli a timi till Adenti natorlzzutl. 11-* n. • (ÌLI UrriCI DKLL’oiTALIA". • lllftordnlrvl che gII uffic i •IcII’IT Ud \ I' «ono KMtnpro aperti 8 ant. alla mezzanotte. Quando A ehiufto l’inKreH8o al N.ro 12 Montgomery Ave. entrate al N ro 72:5 Montgomery Kt. Telefono Ruflh IfL IL PROCESSO MURRI Le perizie dell’autopsia del cadavere di Boa martini e delia natura degli accusati. CflieiiMi iMtiiierlflhuia del IH maggio. I.'udienza è aperta alle ore 14.40. Il Presidente dà la parola al periti del Nabli, dottori Giovanni Battista Boceasso e Mario Osiorero. Doti. Itoccassi> La difesa del Nabli ci lui dato l'Incarico di rispon dere a questi tre quesiti: 1. Se oc corsero due armi uell’ucclstoue del Bonmartlni; 2. Se abbisognarono die persone ini una: 3, Se II conte Bon martini dopo la ferita allo sterno ab bia ancora potuto colluttare Dichiara che dopo l'esauriente pe risia del doti. Borri, che lui mietuto Il campo, nulla resta a dire a loro, e leggi 1 le conclusioni che sono que ste; “ Non è possibile accertare se alia uccisione del conto Bonmartlni occor sero due armi e due persone, lai l ■ rita allo sterno non ha Impedito al Bonmartlni di vivere qualche temisi dopo. " Svolge poi brevemente queste con clusioni, osservando che dopo 6 gior ni dall’nceislone lo trina te sul cadave re non poterono dare risiili all seri, o convincenti. Cita numerosissimi casi di ferite al cuore che guarirono oppure permi sero azioni diverse, e la morte non sopravvenne se non dopo parecchie ore. 1,'affermazione che II conte Bon martini sia caduto là ove fu colpito è per lo meno troppo assoluta: è in vece da ammettersi che abbia po llilo colluttare per un certo tempo. Doti. Gavazzi Secondo I periti di difesa II Bonmartlni »l sarebbe in filzato da sé (esclamazioni e dene gazioni dai banchi del difensori). Presidente Lascino dire! Itoli. Borri Faccio appello al presidente perchè dica su non fui oli bletllvo o leale verso I periti fiscali. Il do4t. Gavazzi continua afferman do che la iHMdslu sua e del dot toc Pel- Iscanl non affermò che dopo ia fe rita ni cuore II conte Bonmsrtlnl non nlihlu reagito, non siasi difeso Olmi rHoffninn, Il quale afferma che le ferite jal cuore sono nella piò parte del casi mortali, A riguardo delle macchie di san gue sulla valigia osserva che furono trovate sulla foderi» dalla parte che toccava terra. Ciò dimostra che nel momenlb deir uccisone la valigia si trovava al fianco del conte Bomnar tlql Dico che qumilo all'orario ferro viario isso rimase aderente al brac cio nella caduta Immediata del conto oppure vi rimase perchè qualche per somi alihraeriò II colile per impedirgli I movimenti e cosi l'orarlo non potò cadere se non col cim imi del conte. Ma n qiioslo riguardo non si possono fa re che Ipotesi, poiché la mente umana non giunge a risolvere lutti 1 pro blemi. ((Ulano olio In (avola a v roti (io do valo essere spostala so una lolla (na so avvenuta lavoro sul Involo furono (rovaio sol bottiglie vuoto ili ao.qnu ili Vlrhy senza traccia <11 disordino Non 0 posdbllo produrrò una ferita nomo quella al moro del Itoli muli Ini so non ammollendo ohe una persona si trovi alla dentro e rolla mano do si rn. vibri il ti rollio dosrrivondo un arco <11 molilo dal busso In allo Contesta oho lo atomo «la osso t>o oo roslHlonlo: A Io sondo del pollo. rroKdiitft uno iterilo al Klurntl affili oln' vedano che imo sia. Itoli (miorerò Ma A Mirrilo ili vooohlo o di aiovano'’ Itoli. Cava/.zi MI appollo al piu fossor Itorri, i III* Ini dichiariti non osservi dlversliA fra lo storno di un nomo vol i blu. o quello di un Rinvimi' I V INI IIIKMTK Doli Novaro Non trovo osallez >.a di OHproKslonl nella parola scapo la a proposito di-l.lagllo aulì abiti. Itoli, llorrl Trovo olio nella do hoi!/Ioiio del tagli al voslltl non vi A stata osali zza Itoti Cavazzl Ma gli abiti sono lì. si possono vedevo. Avv. Alleiteli) Non si A osservata la leggo noi avevamo II diritto di oo bose*re dal referti modici lo sialo do gli abiti. Doti. Gavazzi Abbiamo rompi i 10 soronamente II nostro compilo Avv. Ferri Ma cho seroaamoiito! Quando si A affermato ohe di propo sito non fu sognala la ciroostanza dell'erario al braccio. Avv Nasi HI lasci proseguire 11 iterilo Qnl non siamo alla ('amor i murato A vogai! ro l’iogo che si lasci proseguire il perito Oluralo Quaglimi,! II profes sor Moni fu lasciato esporre la sua perizia senza osservazioni: chiodo che ugnai trattamento sia fatto al doltor Cavazzl Si rlslabllisoo la calma od II doti Cavazzl prosogno nolln sua •■sposl/io no II. imitilo CAVA/,/,1 poosKiii).; HI corda olio Tullio Mim i, disse che Il coltello usato ora a punta ricurva, non A perciò un coltello bitagliente conio volli- supporre il prof Borri Ultime dio nell'autopsia si sareb bero dovuto rilevavi- le traode del nolente pugno che Tullio Murrl dice aver dato sul volto del cognato. GIUSTIZIA E FRATELLANZA Il Pili' VECCHIO QUOTIDIANO IT UUNO DEH'OVEST Sodo PtrMtno e Btntpstriio della Società’ “Dante JTIIflhlerl" di Doma |l Solo Quot'diano Italiano Illustrato in Amene». Pubblica 8 Pagine Tutti i Giorni PREZZI O' ABBONAMENTO UN ANNO - * $6 00 TRE MESI-- $1.75 SEI MESI - $3 25 ESTERO - - $9.00 KT'TOUi; PATRIZI Jt <’<)., proprietari Vive e Lotta in Difesa del Nome Italiano. Coll'aiuto dell'ufficialo giudiziario, che rappresenterebbe II Bonniortlnl. fa osservar» «1 giurati che non è ve rosimile la vera Ione di Tullio Mani di aver piegato 11 corpo alla sua still ai ra di fronte al cognato e di aver af ferrato colla mano sinistra la deal.-a del Honiimrtlul, che era alzata col coltello Impugnalo. tira Invece natu rali' che Tullio afferrasse invila sua destra la il entra del cognato. Tullio disse che l'arma cadde a ter ra senza spiegare come. Occorre una forza per est ran e un coltello da una lecita di quel genere. Non ammette che II conte aldilà iloltato, pur ricouoMcendo che si A difeso. Dopo alcuni intimili di riposo 6 data la parola al periti di parte civi le. (1 professor Mo fornisce alcune spiegazioni e schiarimenti sul suo giudizio peritale o contraddice ad af fermazioni del prof, (torri, special mente sulla natura mortale delle fe rite al cuore. Il prof. (Ulva sostiene con altre ar gomentazioni la sua lesi e rileva co me Il professore Borri alitila diviso tinti ad ano II fascio degli argomenti ivversarl, che presi nel loro comples so sono inoppugnabili. Avv. C«.legati Osservo che se nella descrizione del panciotto fu o messa dal periti l'Indicazione di un taglio, lineato perù »1 riscontra nel punto corrispondente della giacca nonchA della camicia. Adunque la costi non bn Importanza. Prof Novaro Ho fatto II rilie vo perchA noi dovevamo fondare 11 nostro giudizio sulle descrizioni In alti; ammette però si tratti di sem plice dimenticanza UNA tisi M I ititi*/.A OKI. PKOK. ('AltliK. Prof, Carle (''accio osservare cita mentre stavo qui ascoltando 1 miei col leghi ho. a mezzo di un temperino, con molta facllltA trapassato uno sterno che lestA mi ha consegnato il prof. ItOrrt. Vieti presentalo al giurali questo sterno Il prof ('avalli osserva che II letn penliio rimane Infisso cosi da in serì difficile ad estrarlo. Doli Carle Cn medico non do vrebbe f ire slmili osservazioni por cini un os o disseccalo presenta re sistenza maggiore di uno fresco, chi» A più e'asllco. II, ruoti. PtililiACAM. Il prof l’cllncanl (perito dell'ae '■nsa l dichiara non essere varo che la perizia che egli redasse col doti. Cu vazzl abbia un’Intonazione polemica come fu pubblicato. Diede I suol giudizi II giorno dopo di aver esaminalo il cadavere u lo localll/l e li espose a Tullio Mtirrl, che poi rh confermare il suo asserto. UH dichiaro saldili che II cognato era stato aggredito Improvvisamente. Del prof. Mnrrl ha la massima ve i.eruzione. Nota che I periti chiamali dallii di fesa non hanno |s>lnlo fare la fico minzione del fatili, ma si limitare no a discutere unti ad una le argo mentazioni loro Tutti coloro che hanno visitato la località appena scoperto II delitto fu rono dell'oplniono che II llimmartl ii I non avesse coll olialo, ('olii dove fu colpito cadde Kllevò non essere mat stali smossi I mobili, la pedini fu trovata stirala: appena Tiessi) Il pie de nel corridoio II canile fu aggredito da chi lo vedeva mirare e forse II colpo lo ha bulla'o a tcrr i Afferma con convinzione Immuta bile che due farono le armi feritrici. Ma polcbA dichiara dii dover piu la re ancora per un'ora, il pruablenlc to glie l'udienza alle ore III 45. I DltAMMI DtiM.ti MIMKUE t'AUJMWT, Mlch.. 10 Giovedì avvenne una disgrazia fatale al sea santutreesimo livello del pinzo di lled da eh et. Una grandi quaniltA di minerale, incintasi dall'alto, seppellì In un au litilo, Il diciannovenne Anlonlono Krancosco, di Sun Ulovanni del Bo schi. Alle grida spaventevoli dell'In felice. accorsero sul luogo I compa gni di lavoro. I/Antonlono fu trovalo tutto coper to di materiale, ad eccezione delle mani. Ku subito soccorso e trasportate di urgenza aHospedale Il suo corpo era pieno di ferite e la granile perdita di sangue fu causa della sua morte, avvenuta Ire ore do lio. Anlonlono tira toc co apparteneva lilla Società "Giuseppi» Garibaldi” di lled (achei e alla "Giuseppe Gari baldi'’ di Daurium.-' . Il miliardario americano William /legler , che organizzò parecchie spe dizioni artiche A morto Improvvlsamen tc a New» York HI dice che nel suo te stamento abbia destinato npa somma ■ anniderei ole per 1 esplorazione dell* I regioni polari. NUMERO 146