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(t più VECCHIO C DIFFUSO QUOTIDIANO U ITALIANO ALL'OVEST DI NEW YORK Socio Perpetuo e Benemerito della Società’ «DANTE ALIGHIERI” di Roma — I L’ITALIA PRESS CO., Proprietaria Ing. ETTORE PATRIZI, Direttore J COLUMBUS AVCNUE SAN FRANCISCO, ai. j| TE1EEONI: DOUGLAS 1646-HOME C 3679 ij indirizzo per Letteret P. O. Box 3SS4 !J trtreRED AT B r. P. O. AS 2ND CLASS MAIL MATTER UOMINI E COSE DEIMNO Note e Ccmnenti Editoriali “PASTEUR” La Francia ha di questi gior ni tinteggiato il 25.o anniversa rio dell'Istituto Pasteur di Pa rigi, istituto creato per sotto scrizione internazionale e che ha diffuso e diffonde per tutto il mondo i metodi e gli inse gnamenti del grande Pasteur, il chimico immortale, il grande Benefattore dell’Umanità che riformò tutta la medicina e cui si d'-ve la scoperta della vacci nazione contro il carbonchio e contro la rabbia. |l Capo stesso della nazione .francese, il Presidente Poinca ré volle recare un tributo di ammirazione e di devozione al tir, inde Scienziato pronuncian dn nella sede dell’Istituto Pas teur le seguenti nobilissime pa role: "Pasteur non è più; riposa oggi nella cripta decorata di marini e di mosaici, fatta co struire dalla sua fedele compa rii lo> è nudala a raggiunger lo; riposa tra le figure ohe sim bolizzano le sue scoperte. Pas teur min c più, ma il suo genio vive incora e non ha cessato (fi abitare questa casa da lui tanto amata. K’ il Maestro che vi in ccr i • ina nelle ardenti ricerche intraprese da voi, nel mondo misterioso degli ematozoi: è lui die moltiplica ogni giorno le serperle dei vostri laboratori di chimica biologica e di chimica agricola: è lui che regna in questo meraviglioso studio dei lue Ili, dove il mìcrobo attenua ta i l carbonchio diviene il ri medio del carbonchio virulento, «lave si preparano le culture destinale a guarire ed a fare co lia*. re tante altre malattie che trap « spesso colpiscono gli ani mali domestici: è lui che dirige i '■•stri studi per la cura della rabbia, che vinta e disarmata, rninmcia a chiedere perdono e mer e i quali 395 persone mor 'i'ate sono state curate l’anno scorso senza che nessuna di es sa iblèa avuto a soffrire del ] u « un tempo implacabile. E’ lui. il grande Pasteur vivente <'h" trasforma i veleni in anti 'Ti i virus domati dulia vo ‘"'it, umana, in domatori di vi r,|s ;i| n temibili ancora. Ini. infine, che comanda n vostrojnezzo miriadi di in finitamente piccoli, che disci !'! 1 1 fermenti, che ricorda al u ienza ohe dopo avere cer ili verità con passione non ixiimcu nel dare aiuto all’i ,,|l all industria affinché 01 "'' 1 finiscano a diffondere ne * 1 ■•"mini il benessere e la sa- I non è soltanto lo spiri- Maestro, la sua intelli 1 vigorosa e lucida, la fa isservazione e di lada 1sono conservatissime """Sto glorioso Istituto. C’è il ricordo e l’esempio '' sua bontà”. ■ «il alla Francia solo, ma a, mondo civile si impone l -" e il dovere di inchi «■"inmosso alla memoria ", '"inle Benefattore dell’U " il cui nome rimarrà in ; l'dlepe indelebili nel li !. 1,1" Crandezza e della Unchc amore e gratitudi "i saranno divenute fra ~ mini parole vane e vuole 1,1 > 'Uso. RODSEVEIT A BUENOS AYRES < Olupncplo Tdeirrafleo) .. l;„ ,' 5. — Teodoro ’ * arrivato in Buenos Ayres -'io di ieri dopo aver vi , ‘ l,ase navale di Bahia Blan :"er ispezionato la squadra 1 un ricevimento offer- A ' Società Equina di Buenos 1 olonnelio ebbe In dono u- Cavallo argentino. GfecMh Inferni Fatto per tl'ltifeai Organo Quotidiano ed Eco degl’interessi delle Colonie Italiane nella Costa del Pacifico e negli Stati dell’Ovest THE MOSI PROGRESSIVE ITALIAN DAILY WITM IKK LARGEST C1RCULATION OF ANY FORCIGN PAPER WEST OF CHICAGO TELEGRAMMI PALI ITALIA vStTdiscorsi alla camera degli ONOREVOLI TOJjflHD ALTOBELLI Vivacissimi incidenti provocati dalla escande scenze di Altobelli ■ Una dimostrazione prò Libia - Oli attacchi all’onorevole Giolito. DISPACCI PARTICOLARI DELL* “ITALIA” IlOMA, 3 — liti saluta di oggi è presieduta dal Vice-Presidente un Alessio. I banchi dell'Estrema non sono troppo affollati, ma le tribune riservate al pubblico sono gremitis sime. l/ambiente è calmo, forse in se guito alla dolorosa Impressione pro dotta nel paese dalle violenze di Ieri. Viene ronuneniorato il Senatore Paternostro. Comunicatisi quindi le domande d' procedere l»er via giudiziaria contro gli onorevoli Federzonl e Itasile l»ei diffaumzionc a mezzo di starnila. Ii’on. Musatti protesta per l’avve nuta proiliizione di due comizi |h>|h>- lari a Venezia. Il Sottosegretario agli Interni, on. Falcioni spiega che que sta avvenne per misura di ordine pubblico. L'on. decotti vorrebbe il trasloco di un delegalo di pubblica sicurezza ma Poh. Falcioni gli spiega esser» opjtortuno attendere prima il risulta to di nn'inchìesta aperta dalla magi stratura. A questo punto assume la presi denza l’on. Marcora. Ij’on. Turati pronuncia un grande discorso, facendo un esame sintetico della attuale situazione politica. Es so dice che l'ora è veramente storica: il Paese dà prova di esuberanza gio vanile e II gruppo socialista dà prova di vitalità feconda, che fa bene al Parlamento ed alla maggioranza. De plora hi viltà di tanta parte della vita pubblica italiana e si scaglia contro la massa amorfa dei reazionari. I>e plora die il gruppo socialista, che rappresenta quasi un milione di elet tori, non trovi riprodotto il suo |>en siero e i suoi documenti. Accenna al suffragio universale, che venne con cesso, egli dice, per deviare il pensie ro del popolo dalla impresa della Li bia (?) e dice che non si sa se Glollt ti conceda delle riforme iter appaga re o per addormentare il popolo. (I larità). Lamentasi pei- il patto Gentiioni r denunzia le corruzioni elettorali. Pro pone l’integrazione del suffragio col collegio plurinominale e la rappre sentanza proporzionale. (Applausi). Fra vivacissimi rumori combatte 1* maggiori spese militali, deplorando che si sia dissimulata nei bilanci la larga falla pi-odolta dalla guerra. (Vivaci interruzioni da parte degli o norevoli Tedesco e Luzzatti ). Non crede che i nuovi sacrifici saranno chiesti alle classi agiate e assicura che essi peseranno sulle classi meni abbienti. Conclude asserendo che i suol ami ci della Estrema non voteranno al L’INFORTUNIO SUL LA VORO AGRICOLO AROMA ROMA. — Sono state esaminate le proposte formulate dalla sotto commissione per la riforma del no stro regime assicurativo sugli infor tuni del lavoro in merito ai lavora tori della terra. Discostandosi sensi bilmente dalla proposta di legge pre sentata dal ministro Luzzatti, la commissione unanime si à dichiarala per l'assdcurazione obbligatoria delle persone, in qualunque numero addet te alle aziende agrarie e forestali, considerando per aziende 1 esercizio per la cultura della terra e lavorazio ni ad essa connesse ed accessorie, co me la custodia e l'allevamento degli animali e la preparazione, conserva zione, trasformazione e trasporto dei generi delle aziende stesse; l'eserci zio d| lavori di silvicultura e annessi llnaieme ai salariati, tanto obbli gati come avventizi, son protetti aat l'assicurazione anche i piccoli pro prietari ed affittavo!! lavoratori, non-* chi! i mezzadri colle loro famiglie nor malmente occupate nell'azienda agri cola. Vengono assicurati pure i so prastanti quando abbiano una remu nerazione media giornaliera di lire sette calcolando l'anno per trecento giorni lavorativi. , La legge deve applicarsi a " c 19 quando si tratti di fondi condotti di rettamente dallo Stato, dalla P rov n da, dal comune, dai consorzi o da altri enti. ... , . . La prevenzione negl infortuni ver THE ITALIAN DAILY NEWS L* ITALIA («■una legge die significhi incrementi ilei militarismo, (Grandi applausi al l'Estrema). Vivaci incidenti li’on. Altobelli comincia col provo cali vivi incidenti, definendo la guerra in Libia come un'ubriacalurc nazionalistica. L'on. Fedcrzoni e l'on 1 Vinai investono l'Altobelli con estro i»a violenza. L'Albohelli, fra rumori assordanti, dichiara che si sono aia spesi line miliardi senza dare inizio r lineile correnti emigratorie che dove vano essere dirette verso la Libia. ■ tubila die l'Italia si sin assicurala una più forte posizione nel Mediter raneo e die abbia ottenuto ima più efficace partecipazione alla politici , europea. La Camera grida: “K* vero!" t scoppia in una grande acclamazioni alla Libia. Altobelli, un pò sconcertato, tenta 1 di rimediare asserendo che egli è fa vorevole alla espansione coloniale, nia a quella imeifica (risate), dici die imperialismo e democrazia som due parole in antitesi fra loro. Alla gloria del guerrieri preferisce la glo ria ilei lavoro; è contrario a tutte li crndellù ed egli non è secondo a nes sun altro nel volere la grandezza lid ia patria (Applausi aU'Ksli'eina). Auspica l'alleanza di tutti i popoli ci vili e deplora il regime di dittatura inaugurato da Gioititi. (Humorl). Definisce il patto Cent Moni come una ingerenza della mala vita nella lolla elettorale. (Apostrofi, grilla e (Ninde monio generale). — “Oiolitti 1 — esclama Altobelli — ha fatto sempre delle vittime. Nel tempi passati le suo vittimo si chia mavano Cavallotti e Imbriani: oggi si dilaniano (•aliinherti e Barbato, ((■rida e urli). Fradeletto grida: — -Sono avversarlo di (ìiolilli, ni* debbo dichiarare che il (inverno si comportò onestamente durante le e lezioni. (Ovazioni). F'ra Altobelli e Fralieletto avviene mi terribile scambio ili ingiurie. L'a gitazione è a] colmo. Altolielli, appena ristabilita la ial ina. si diffonde a descrivere le vio lenze elettorali del Governo. Aorenn» a diversi episodi e aitaceli l'on. no minilo, allei mando che nel Mezzo giorno il Governo si valse della ca morra e della mafia a scopi elettorali Termina dichiarando die Gioliti! fece le elezioni d’accordo col clericali (Applausi e rumori). Donatimi ed altri deputati investov no Altobelli accusandolo di falso. rà disciplinata dal potere esecutivo sentiti gl'istituti assicurati e qut« corpi consultivi in cui sono rappre sentati il capitale ed il lavoro agri colo. In proposito i funzionari del ministero di agricoltura comunicare no che è pronta' la riforma del con siglio di agricoltura, a far parte de! quale verrebbero chiamate anche ie rappresentanze del lavoratori della terra. Un banchetto a Ernesto Nattian ROM. — La maggioranza consi gliato ha offerto un banchetto al sin daco dimissionario Rimesto Natimi,. Il oandietto di carattere intimo, è sta to di 53 coperti. Al levar delle mense parlò iter pri ma il comm. Vanni, capo della mag gioranza ohe ha rilevato come la riu nione costituisse una conferma di so jlldarielà verso Xatlian e di fede nel programma del blocco. Anche l'on. Podrecca inneggiò a N'afìmn, il qua j le ringraziando, ha aggiunto: "l’os ■siamo aver sbagliato, ma è certo che : abbiamo fatto tutto ciò che la cosolen : za si Imponeva e lutto quel che era I possibile ad uomini che si trovavano nelle nostre condizioni." Chiuse brin dando alla grandezza di Roma. Il “Partito Agrario" ROMA, A Milano, per la solerte I ni/iativa del pubblicista Plinio Pelle grini, è andato costituendosi un par tito agrario, a cui hanno aderito molte personalità della vita politica ed agraria d'Italia. Intanto il giornale “Il Partito a grario eche è un giornale Importante di grande formato) va raccogliendo nuove adesioni. BAH FRASOTWO, OAL SABATO, 6 DICEMBRE 1913 TELEGRAMMI DALL'ITALIA IL DISINCAGLI) ORLA NAVE “SAN GMD" (Mostro Bissaselo PanMani ROMA, 5. — SI continua ad alleg gerire la nave "San Giorgio" nella speranza di poterla disincagliare, ma essa non si è mossa. L’ESPOSIZIONE FINANZIARIA (Nostro dispaccio («articolare) ROMA, 5. — Per mercoledì è an nunziala alla Camera l'esposizione finanziarla del Ministro Tedesco. TERREMOTO A FIRENZE (Nostro dispaccio luirlicoliirc) ROMA, 5. — E' stuta avvertita a Firenze una leggerissima scossa di terremoto. MORTE Di ON SENATORE (Nostro dispaccio particolare) ROM-A. — B* morto 11 Senatore siciliano barone Paternostro. PORTO NEI PALAZZO REALE A TORINO (Nostro dispaccio particolare) ROMA, h. — Ignoti latri penetra reno nel giardino del Palazzo Reale e rubarono pzreccbl oggetti appar tenenti alla Principessa Letizia che si trovavano nel padiglione reale. MORTE DI UN ASTRONOMO (Nostro dispnee!» particolare) ROMA. f>. E' morto 11 celebre astronomo abruzzese Gaetano Petro semolo, direttore dell'Osservatorio a stronomico di Livorno. I SOCIALISTI CONTRO II GIU RAMENTO ( Nostro dispaccio |>arlmolare) RO.MtA, 5. — II gruppo socialista, riunitosi stamane, ha deliberato di aderire ni movimento per il suffra gio femminile, di Inviare tre deputati del gruppo a fare una Inchiesta sui gravi fatti di Trapani e Calatafiml e d iniziare un'agitazione per' ['abo lizione del giuramento politico alla Camera. LA CARICATURA DEL GIORNO Come i nemici dell'Immigrazione vorrebbero trasformare la statua del la Libertà nel porlo di New York. In che impicci si trova al Mosslcq quel povero Mr. Llnd! 11 ministro americano Hryan pen sa sempre alla Pace Universale, ma deve tener dietro acche al altre co se varie e contrarie. Lettere, da Roma Impressioni a Montecitorio -1 vecchi e i no vellini - L’onorevole... Retroscena - “Cittadini Elettori!” ■ “Irido ’o sape!” • Certi effetti del suffragio universale. (Lettera ail’ITALIA «lai nostro corrispondente romano Pio Vanzl) ROMA, 22 novembre. A quest'ora si sarà 11 porta la Ca mera rinnovata con le elezioni gene rali. ed in attesa di vedere se — a seconda del vari prognostici sarà la nuova (Legislatura ohe mungerà Olol'ittl o C.lollttl che farà un solo boccone della nuova 1-eglslatura ò Interessante, ed ano.be divertente, passare qualche ora nei corridoi di Montecitorio, dove quotidianamente si affollano 1 giornalisti per cercare di far parlare gli eletti della Na zione. 4 Ma gli eletti, so sono gli esperti della politica, deputati che tornano a Montecitorio dopo avervi già passato più di una legislatura, non parlano perché conoscono 11 valore dello pa role In certi momenti difficili; 1 no vellini, poi. non parlano per 'la regio ne Inversa: perche non conoscono an cora Il valore delle parole dette in certi frangenti e a certe persone. Ne consegue che 11 giornalista passa le mie giornate net corridoi d'i Monteci torio nella vana siveranza qi “sapere" e non gli resta che ila consolazione ili vedere. Anche a guardare, iterò, qualche cosa s'impara. SI Impara, per esemplo, che por ora non c'è da temere per 11 governo, dal la minacciata bufera deU'opposlzlone se l'oblrtetitlvo può cogliere, fraterna mente uniti a braccetto, un ministro di tS. K. doluti, l'on. Bacchi, « Il ter ribile Filippo Turati, divoratore di ministeri glollttanlanl a colazione, pranzo e cena. .Arrivano i deputati vecchi, col pns so spedito di chi entra In casa prò pria? subito riconosciuti dal portieri riveriti, cercati, abbracciati, emigra tiilatl K arrivano I deputati novellini, venuti magari per la prima volta dalla provincia a Roma, e che visibilmente sono seccati di sentirsi chiedere dagli uscle.il; "Scusi, lei, chi è? dove va?" Avviene il riconoscimento ufficia le, o allora, con una scappellata del cerbero gallonato, e un bonario sorri so del deputato novellino. Il Eccolo Incldeiuto di ... frontiera è risoluto. • • • A proposito di deputati novellini, merita una più vasta Illustrazione H caso dell'onorevole M'icclchè, che già fin da ora promette di diventare ce lebre nogll annali del parlamentari smo Italiano, e nel fasti dello elezioni a suffragio allargalo. A Montecitorio non al parla d'al tro, nel giornali non «I desidera al tro, che 11 debutto nella vita politica dell'on. Mlcclchè. L’on. Mlcclchiè è deputato neo-elei to di (Urgenti. DI per sé stesso l'on Mloclc.hè non vaio forse la pena di tanta celebrità. La vale però il retro scena della «uà elezione a deputato, ohe - so pure non «covro di matteria esilarante — contiene tanto di serie tà, da far meditare lungamente sul nostri costumi elettorali, e sulla por tata della legge che conferisce il ili ritto di voto allo masse meno colle ed esperte In materia. A (Urgenti, dunque, c’è un prete che (v || patirono morale della città 1 Iella campagna. Don Belttfanl fu j cenilo, bisogna subito ili rio, del bene dove ha potuto s'ò creala unti po sizione Invidiabile di dittatore. E Da - sta ima stia parola. In fatto himkIuI ntonle di elezioni, perette quella pa rola diventi vangelo. Prima delle e- ■ lezioni generali era deputato di Gir t genti l'on. Gallo, Il giovane figlio d'j quella Illustrazione Italica che fu Ni ; colò Gallo. Ed era deputato, si capi 1 see. jierchè Don Stiafanl l'aveva seni-1 pre “portato" nel collegio. Quest'anno I partiti democratici tanto fecero che indussero l'on. tini lo a liberarsi dalla tutela iKillllca del, prete, E l'on. Gallo, ohe forse ne era già stufo da un pezzo non se lo fece dire due volte, e quando fu il 20 set tembre scorso si recò a (Urgenti a te nere un discorso anticlericale, non j Scialarli - che fra le altre cose ò un (irete di quelli proprio al vero '"Nubian", intransigente e forcaluol fino alla fibbia dello scaris 1 non perdonò. E mandò a dire al Gallo che. nelle prossime elezioni gli avrebbe “portato contro il primo "bastone di scopa" che gli ifosse capitato, e lo a vrebbe fatto vincere. Ebbene, Don Sclafanl Ita promesso o mantenuto. Ma preso II trenta volle milionario signor Mieclchè, latifondista di Fu vara, nomo ohe sa appena leggere e scrivere, ina non i»arlare In italiano j perche parla solamente siciliano, l’ha j prò)>osto candidalo, o un pò con lej prediche, un pò con d milioni del candidato, l'ha fatto eleggere depu tato di Olrgentl, La campagna elettorale è stata qualche cosa di superlativamente co Vht • latta • MftH M Nmn Italhw | luteo. I Miravo Mtcclchiè, Ignaro asso- I lilialmente di politica, non faceva al tro ohe eseguire ciecamente quanto (il prete d'una attività e d'nna a stilila veramente stupefacenti gl 1 | Imponeva di fare. Prima cosa, Il discorso elettorale j Don .Sclafanl ’o scrisse, e H furia dt imiterò, riuscì a ficcarne In testa li ' frael principali al povero Mlcclchò Quando (fu la sera della grande prova [11 prete si poso dietro al candidato sul balcone da dove doveva parlare t circa tremila elettori. Allorché Micci che vide quella turba, plaudente briaca di entusiasmo, fu per «ventri 1 Ma Don Sclafanl, da dietro le spalle i In spinse a farsi coraggio e gli dette Ila prima Ibattnla qui discorso: "Citta [ilinl elettori!" Mlcclche la rimile, con Ila voce che gli gorgogliava nella strozza, ma giunto II non seppe più andare avanti. Allora da sotto, la banda preparata ila Don Sclafanl In tonò In marcia reale Altra pausa, al tro tentativo del candidato di tirare avanti. Macellò: arrivava a dire con voce soffocala: "Cittadini elettori" ma 11 terrore Io paralizzava «libito. K la musica, ammaestrala, Intuonava d 1 nuovo un pezzo fragoroso, (ter di strarre l'uditorio. Inutile dire che 1’ [candidato Mlcclche non fece mal 1' suo discorso elettorale. La sera sles sa lo colso la febbre, o per parecchi giorni rimase In tino stato di eccita [zlone quasi paranoica, che lo faceva .girare por casa a ripetere davanti ad 'ogni tavola, ad ogni sedia che Incoi) trava: "Cittadini elettorll" "Cittadi ni elettori!". Fu mandato In tuia casa di salute a il’alermo, ovo rimase fino a pochi giorni avanti le elezioni. Don Helafanl Intanto, "lavorava" (ter dui. E lavorò tanto bone che lo foce riuscire depu tato con forte maggioranza contro tre altri competitori. Non rluacl a prl ino scrutinio perché 11 Governo osta colò come |>otò la atta elezione, con TostruzioinUmo nelle operazioni elei tonili. La sera In cui fu proclamato II ballottaggio fra lui o l'on. Gallo pei la domenica successiva Don Sclafanl si recò a trovarlo, e gli disse: Mal avuto II maggior numero d 1 voli, ma c'è ''ballol.t aggio". Il buon Mlcclohè, che non sapeva nemmeno che cosa "ballottaggio" vo lesse dire, si fece scuro In volto, e co ' mondò, contundo sulle dita: (l'era dallo, c'era Malagutl: ora c’è pure Ballottaggio? Credeva che Hai loti aggio fosse un muovo candidato ila combattere! Ora II buon Mlcclcbè è. .. l'on. Mie eloliè ed ò venuto a Roma, accompa gnalo, uniti tal monto dal fido pretino che non lo può lasciare un memento Quando arrivò tt Montecitorio, g'i uscieri che natia figura del neo-d«pii tato di (Urgenti tutto Intravidero ! fuorché II legislatore, gli domandaro no, ni solito: 'dii ò lei? Chi cerca? Dove va? ! IT deputato? Ha la tessera? L'onorevole Mlcclchò, sotto quel : diluvio ili domande, rimase Imbaraz zalo. Col, Indicando agli uscieri II pretino che lo seguiva, cispose nel l’iinlea lingua che abbia familiare, 11 dialetto glrgentese: "Itilo '<> sape! ( Lui lo sa! ) Lui solo. Don Sclafanl, poteva sa liere agire, rispondere is-r lui! Ora, naturalmente alla Camera, ò vivamente atteso II debutto dell'un Mlcclchò, conto uomo politico. F liquidino pensa già che la presidenza vorrà Istituirò a Montecitorio una ca rica che oggi non (•siale: (inulta di In terprete patentato, perchè «e l'on Miceli hè parlerà, tutti anche colo ro che non capiscono II siciliano stretto possano essere al corrente del profondi problemi di cui Indilli blamente li deputalo Mlcclchò si farà s\ incerature. • • « Il caso M'Icclchè, (ter fortuna, ò ti (ileo piti ohe raro. Ma ata ti dimostra re una volta di più come In Italia per ora, sia Itene soffermarsi un po. sulla recente conquista del "soffra dio allargato”. All'ulteriore allarga | mento, fino airunlversalltà del suf ■ fragili, potranno ripensare 1 governi venturi, quando tutte le nostre masse si saranno formata completa l u co scienza elettorale, che oggi è stata ci mentata In un esperimento forse su perlore alla sua forza media. VESCOVO MESSICANO DAL PAPA l lltavle'la teleara (Ire I ROMA, 4. Il Rapa ha ricevuto quest'oggi tu udienza privata V'. K. Il Hev. Rafuele Aniador, Vescuvq di liuugupam de Leon nel Messico. Il Pontefice sTuteressò grandemente al la descrizione fattagli dal Vescovo delle coudlz.uul del Messico. PREZZI D’ABBONAMENTO AL SOLO QUOTIDIANO “ITTALIA" tarlai CMi lu frasche* CmOi'ildbto Un anno $7.00 $6.00 Set mesi 3.60 3.28 Tre mesi 1,80 |.75 Un mese.. _ .60 .in “MWLU" K «I.’ITAUA DOLU DO SCENICA* Un anno J9.00 $8.00 4.50 4.28 Tremori 2.28 2.28 Un mese .75 75 ~ .inir—i■ rrr . mim* uw INSUFD CVERY DAV GLI EVENTI MESSICANI (Dispacci Telegrafici) Jl'AREZ (Messico), 6. — Settemi la nomini al comando del Generale Villa sono giunti a breve distanza da Chihuahua. Ma allo 10.30 essi non a vevano fatto ancora II loro ingresso nella città. Il Villa riguarda la cattu ra della città come nan mera forma lità pel fai tirelle U governatore civile di Chihuahua ha ricevuto ordine dal comandante dello forze federali In ri tirata. Generalo Mercado, dt conse gnare lu città al costituzionalisti. • # • CITTA' DI MORSICO, 5. - SI S sparsa la voce che la famiglia del Presidente provvisorio lineria si sla recata segretamente a Vqj-a Cruz 11 20 dello scorso novembre. Essi vivo no quietamente In quella città ove la loro presenza ò nota solamente 11 po chi Intimi. La partenza della fami glia Huerta per Vera Cruz con un treno speciale dotte consistenza alla voce della improvvisa partenza dal la Capitale del Presiedute. • • • WASHINGTON, 5 — Dispacci rnf fidali annunziano che a Lande, Tex continuano a giungere In numerose schiere gli americani fuggiti dal Mes sico. Molli profughi /uno attesi da Tamilico u Pori Arthur nel Texas. Tutti gli americani hanno abbando nalo Monterei. SI afferma che la si tuazione ad Acapulco sia grande mente peggiorata. L’ Incrociatore "Manzanlllo* ò ancorato a breve di stanza da quella città LA CRISI MINISTERIALE IN GERMANIA (Dispaccio Tclra ni fico ) HKIUilNO, r>, Bl annunzia In via seml-uf fidale che II Grande Cancel liere dell'Impero I)r. Von Bethmtnu- Holweg ha riiHsegnuto le aue dimis sioni all'lmpepstore In seguito alla sconfitta subita dal Ministero al Itelohstiig. IL PRESIDENTE HI) U FEBBRE (Dispaccio Telegrafico) WASHINGTON, 5. SI ò venuti a saliere olio 11 Presidente Wilson ò stato colpito da un leggero accesso ili febbre e di Influenza. I CONIUGI SAYRE « LONDRA (Dlapacclu Iclcaraflcnl LONDRA, 6, Nell'alta società londinese si preimrano cordialissime accoglienze e feste a Francis Sayro e alili sua sposa figlia del Presidente Wilson, L'edizione nazionale degli scrit ti di Leonardo da Vìnci ROMA — Lu Commissione reale per lu edizione nazionale degli srrit'l e del disegni Ili l/eonurdo da Vinci presieduta dal Senatore lllasernu, si propose, come è noto, tln dalla pri mavera decorsa, di far riprodurre fo tografica urente tutto il materiale vili ciano conservato In biblioteche pub bliche e private dell’Italia e dell'E stero. Tuli riproduzioni stanno ora por essere compiute. I primi duo volumi della grandiosa oliera saranno dedicali rispettivamen te all'arte ed all'anatomia. Senza In terruzione seguirà la pubblicazione degli altri volumi. Ragazze e Ragazzi dì San Francisco e di OaMaad \ olele far «I4-1111 rI c»n poche ore «Il linoni r |i!•«••% oline«ie f - I.» fmif «I nviidnaao - limurl r HckhIi lu <<iinu(HA «1 o f#rr L’ITALIA ■ IN ( oIiiiuImin X. l'rMU«-U«u, ('Ni, VKMTK NI IIITO Al. NtOIHO |!|'- III III 1: VI IANIM1NKHMMO < UMC Hai an Boys and Giris of San Francisco and Oakland Do >011 nnm (o mukr rmmy muu ey MKh rM> Murkf - IIoImìm >■ uir «-0111Iau - >loae> Mail prroruln Malore lllveu •»> 1/ ITALIA UN ( olii 111 bua % * r. t *. KrM<*Uco, C ui. (OMK TO OIH UVKU'Bi WK UH I. «MoU VOI IIOW TO OBT Ttitttt v. PIO \ ANZI NUMERO 396