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CRON AC A TEATRALE IL LIBRO DELLA DONNA AL TEATRO IMPERIAL Vn programma completamento ci «lomatograflco che presenta lo ulti missime novità del teatro muto, è •niello che offre al numeroso pubbli ci (iuesta settimana il popolare tea l.o IMPERIAL. Fra queste novità spicca sopra lutto la bellissima commedia “Step ping Out’’ con Miss E. Bennett a pro ! (genista. E’ un melodramma che non può mancare di interessare so jiratutto le donne di casa, .poiché in uso viene svolto a tinte realistiche l'ideale della casa e della famiglia, sintetizzandone le gioie piò intimo J - soddisfazioni piò umane e 1 dolo ri reconditi. Questa film è presentata come Pai Inazione principale e come le don no altrettanto interesserà tutti gii nomini in generale, e in particolare « doro che hanno famiglia. il resto del programma compren-, INVENZIONI E SCOPERTE CARDINALE Questo titolo è antichissimo nella {'lllesa c si trova dall'anno 4J)9. .In ori'gien 1 cardinali erano soltanto i preti principali o i curati delle par rocchie di Roma o di alcune altre città. Nel secolo XI il pontefice credette Voti veniente lo avere un consiglio «t Cardinali, ma questi s’innalzarono al di sopra dei Vescovi soltanto nel U ISI all'epoca dell'elezione di Lucio Terzo quando ebbero il diritto dì no minare I Papi. Nel 1243 ebbero da Innocenzo IV 11 cappello rosso. Sul finire del secolo XIII Bonifazio Vili diede loro la porpora. Paolo ili gli concesse il berretto rosso, il cavallo Inane e la gualdrappa di porpora. O rbano Vili diede 11 titolo di Emi «icnza: prima erano detti illustrissi mo. Sisto V ne fissò il numero a 70. DISCI PIANA Dopiti osservava che fra tutte le Austerità praticate dagli antichi tuo siaci e solitari non si parla di rtisci- Jdina. Crede» comunemente die San (Domenico, le Culrawé e Pietro Da •ninno siano stati 1 primi ad intro durne l'uso. La disciplina militare è nata sino «(•il lempo degli Egizi, indi passò ai firmi ed ai Romani. Carlo Magno licrtezicnando l'arte militare prese a modello la milizia Romana e ne fe ce osservare esattamente la discipli na. FAVOLA l-a favola va debitrice della sua o rigiue all'errore, alle passioni degli nomini ed all'amore del portentoso. i<( Motte definisce la favola una spe cie di apologo una istruzione celata sotto l'allegoria di un'azione. Si at tribuisce l'invenzione delle favole ad K-opo. INDACO Quello che si estrae dull'Anil, pian fa delle Indie Orientali cominciò a comparire In Europa nei primi anni del secolo XVII. Sino da quando si cominciò a riceverlo si previde il danno che recherebbe al pastello, ma j>oì si riuscii a trarre da quest'ulti mo un indaco per nulla inferiore al più bel guatimala. Molti abilissimi tintori non impiegano «Uro indaco ne non quello preparato col pastello nello fabbriche d'Europa. I TROMBA ■Strumento musicale e militare, che sembra sia stato inventato in Egitto perché gli stessi Greci riconobbero esserne l'inventore Osiride, uno de! primi re dell'Egitto. Notisi che Ome ro ne fa menzione soltanto come ter mine <R paragone; senza attribuire l’invenzione nè a Greci nè a Troiani, infatti essa non s’introdusse nelle armate greche che circa un secolo dopo la distruzione di Troia. 'L'arte moderna ha perfezionato al sommo grado 11 meccanismo della tromba, tanto che è diventata uno dei primi strumenti musicali. Ii'ITAUA è II Klomole ohe ha la l»ltì urnntlp olreolaaiaue di tutti I vrlor. «all Mtaniiwti In lingua nlranlera MirOvont di ( liicago. t de diverse cose importanti e di una riproduzione dei massimo valore, ca ratteristiche ed Istruttive. La Rivista Gaumont illustra sullo schermo gli avvenimenti mondiali più salienti del giorno. Burlóni Hol mes Travelogue riproduce e descri ve le bellezze della metorpoli Argen tina. Buenos Ayres ed altre fra le principali città del continente sud americano. Current Topics è un'altra Interes santissima rivista illustrata che com prende ogni sorta di varietà, di av venimenti pubblici d ogai parte del mondo. E come sempre, il tutto rallegrato dalla ottima orchestra tanto lodevol mente diretta dall’ottimo Maestro Gino Severi, che ha reso ITMPBRIAL famoso fra i teatri della nostra città per le esecuzioni orchestrali vera mente magiariche. MEDICINA POPOLARE 1/1 MEDIO ALLE FERITE ■ Quando avviene di ferirsi con ar ma da taglio, senza lacerazione, il miglior rimedio è quello di compri mere bele la cute in modo dì allonta nare il corso del sangue, avvicinando le labbra, della ferita; quindi appli care una penuellatura di collodio che solidificandosi tosto forma uno stra to sottile m a aderente ed impermea bile all’aria ed allaccine. In questo modi si preserva la ferita che pron tamente guarisce. CORRI ESTRANEI NKIX’OFCHIO Ordinariamente sono granelli dt polvere o scheggio di pietra o carbo ne. La natura stessa c’insegna q.uale debba essere il rimedio in tali casi; essa difatti produce una gran quanti tà di lacrime che il più delle volte riescono a portar via il bruscolo e se resta dolore è per le piccole sgraf fiature che essa ha fatte; nostro compito sarà dunque di aiutare que sta naturale difesa; invece di sfregia re l’occhio e soffiarvi il naso, non come credono alcuni per cacciare il bruscolo ma perchè in tal modo ren derete più facile il decorrere delle lacrime per il canale che dall’occhio va ulie narici; ae il bruscolo non va via fatevi aprire le palpebre e istil lare dell'acqua tiepida che, oltre al portar via il corpuscolo estraneo, calmerà ii dolore da esso prodotto. FORICI Sono escrescenze dell'epidermide, di aspetto corneo, rotonde. Hscie o bernoccolute, non dolenti, che reca no molestie colla loro presenza e de turpano le mani o il viso. Il miglior rimedio è di toccarle con uno stecchino di legno tuffato in una soluzione di potassa caustica al .70 per cento o nell'acido nitrico puro. Questi caustici applicati per diverse volte finiscono col produrre un essi camento del porro die ben presto ca de nè si riproduce. Si deve aver cura di non strapparli mai dolentemente. Nel toccarli col caustico sì badi di non ledere l a pelle sana che li cir conda. PATERECCIO O (GRADITO Questa affezione dolorosa dell'e stremità delle dita della mano non è altro che una iefiammazione infetti va dei tessuti cellulare sottocutaneo e tendini, che ivi si trovano. La cura è semplice e consiste nel tenere di sinfettata la parte, lavandola ben be ne con acqua e sapone poi con subli mato'caldo all’uno per cento, infine si fascia il dito con ovatta o pez zuola id tela, inzuppate in acido sa liodico al 3 per cento e si tiene In riposo. Goal curata la malattia nort si e stende e non si fa pericolosa, però non sempre guarisce ed è necessario incidere e dar esito alla marcia il più IH-esto possibile e curare quindi con un'attiva disinfezlone della ferita e della cavità dell’ascesso. , Per la voatrn “reHame” u*n «e le i colonne del «giornale (/ITALIA e precisamente la rnhrlea “Pubblici! ft Eronomlra”. 4|uento è il messo più «vello, più efficace ed economico. L’ITALIA DELLA DOMENICA. SAX EItAXCISCO, 21 AGOSTO, 1!»10 LO SPETTACOLO ALLORPHEUM Questa settimana il programma deII'ORPHEI'M è di vera ed eccezio nale importanza per coloro clic a mano la buona musica, 1 ([itali avran no il piacere di udire artisti genuini che hanno calcato le scene dei pri mari teatri d’Europa e d'America. Inaugura il programma Madame Marguerite Sylva, distinta e nota cantante d’opera, che è già stata ap prezzata all'Opera Comique di Pa rigi, oll’Oeprn di Chicago cd in altri massimi teatri delle principali città del mondo iL’esmìa artista ò donna di bella presenza e possiede ottima voce di mezzo so.prano. Con l’anzidetta. I’ORPHEPM pre senta !>er la primo volta la graziosa prima ballerina americana Miss La Bernicia. assistita da due altre agili ballerine, Misses Yoanne Verlaine e Therese Neilson. Una serie svariata di canzoni alle gro sarà svolta dall'artista Marion Harris ed uno dei suoi più riusciti atti musicali è quello intitolato “Midnight Prolies”. Fanno seguito nel programma del l’Orpheum iHailey e Cowan. con Estelle Davis, in un altro scherzo musicale divertentissimo Una bellissima voce di soprano la possiede Miss Millicent Mawer che canterà graziose fantasie vocali, con Ruth Avery e Marie Norman le qua gli eseguiranno degli svelti ballabili Questo atto A intitolato “The Pour Dancing Kewjpies". Di riconfermati anche questa set timana, come di solito a richiesta di numerosi frequentatori dell’Orpheqm vi sono William tlibson e Regina Conuelll die ripetono l’ilare e di vertenta commediola “The Honey Moon" (La (Luna di Miele) ed infi ne altre canzoni e danze eseguite dagli artisti Jack Waldson ed Oscar Lorraine, quest'ultimo anche violi nista di non comune valore. Come si vede, f> uno svariatissimo ed interessante programma di musi ca vocale ed (strumentale, scherzi comici, bozzetti e varietà per tutti i più raffinati gusti. Negli intermezzi poi la solita rivista cinematografica rlproducente gli eventi mondiali e le selezioni musicali dell orchestra deI I’ORPHEUM. IL CANE El) 11. LUPO t'n rane dormiva una notte a piè dell’uscio della stalla quando gli so praggiunse un lupo che voleva divo rarlo. Il cane, per non essere sbrana to, supplicando gli disse; -—-Vedi quanto lo sono sono sottile, e macilento! Se tu avrai la bontà di pazientare un poco, i miei padroni devono far le nozze ed io nutrendo mi bene diverrò più grasso e rlesel rò assai più gradito al tuo palato. Il luopo se ne capacitò e andossene. Dopo alquanti giorni ritornatovi, tro vò il cane che dormiva non più a basso ma in un sito elevato dove il lupo non poterà arrivare. Il lupo, dojio di averlo chiamato, e rammen tandogli il patto, si ebbe dui cane la seguente risposta; —Caro lupo, se quind'iunanzi tu mi vedrai ancora dormire davanti al la stalla non aspettar più le nozze! I,’uomo prudente, scampato una volta da un pericolo, si guarda bene dall'esporvisl ancora! • éofwim i\nnn\n\M)o da oggi, dome. MCA, ÌIATI\KK TI TTI 1 UIOH.M UN MOVO CARTELLONE MADAMK MARGITRHITA SYLVIA già piiimiria dell'opera Comlque di Parigi e Grand Opera Company Paria; La Chicago Grand Opera Association e The Society of American Sincera in repertorio di sua esclusività; LA BKU XICIA, liima Ballerina americana, as sist Ila da V venne Verlaine. Theresa Nellson e Company, Classic Dancers; MAIUON H ARRIS, Syncopal lon's Scin tillating Star; BAILKY & Co WAN, the Banjoker e “The Songster" con es tolle Davis: MILLICKNT MOW Kit, .Fantasia Vocale "The Spirit of Me lody'’ ed Ruth Avery en prologue; JACK GRAY K* MAI (IK NORMAN, famosi commedianti introducendo "The Kour Dancing Kewpies"; GIBSON A.- CONNIvLLI “The Honeymoon’*; OSCAR LORRA.INK “The Violin Nuitlst"; H KARST WiKKKLV; KM MA HAIG K JACK WiMjDKo.V nelle ultime novità vocali e di hallo. Prezzi Serali 15c. 25c, 50c, 75c, $l.OO Matinée, eccettuato il Sabato. Dome nica e feste: IBc. 25c. BOc. S imperiai ■ Artistic pment atlon <w l) l'**A*mm nt *wr***rr manmmM Market St. tra la 6.a e.a i-:n I<A PRIMA VOLTA IN QUESTA CITTA’ l'bo inns If. luce presenta una speciale film liirninoniit “STEPPING OUr I LI. IVIil .4 I >1 ATRI MOVI NtmKHM ALTRE ATTRAZIONI Itl imiN HU MUS IL \ I AG GI AfTORB GAI ROVCS GRAPHIC rOWAIKIHA WKI/TA \ ori* I R S RITI Al ANALI .•ori nr.sTHA dfimrnjiiAL L'ELEGANZA DELL'ORECCHIO Per esser bello. bisogna rhr l'o rocchio sin fine, tir» frastagliato, graziosamente orlata, ran mia ran da stretta r bisogna puri rhr sia rasro. molto rifu, ma m rosso. ufi pallido. Vini hello dolina de re riirnrr l'o eccellimi riani la hurra r i denti. Se la natura l'ha farorita dandole delle orrrrhie graziose, ella renili ri) dì non esporle ad urli ni a pu s siimi snseettirili ili unitari la loro forma a la loro linea. Hosia coricarsi in ima ruttila posi:ione, basta pagqiarr mah il capo sul gnaiiriale, prrrhi l'orec chio sia. per così' dire, iinastalo. \ on bisogna mai tirar l'orrreìiin ai bambini, pairin' ■ si risi-ina di sformarlo edi rampi n mi pò di lineila carlUnfiine rhr. sapratntto in giarrntù, è estremami uh franile. ha bellezza dell'iirei-ehia, qua lido è fino i pinola, dipendi sopratnt fa dall'orlo, elle den i ssen malta regalarmi lite ifiseqnata, sopnilnl la il bardo di i lobo. he arei\-hie che non ha mia orlo sano Inultissimi r militano ili star nasi-aste. In qui sfa elisa si ih rana npprnra re le danne che, per iiasronihri Ir orecchie, usano la pi Itiiiatnra in dar liste. Quando l'oi eri hio i fine, di ileo la <■ rosea, non bisogna temere di mastrm 10. e rareamn mia aII ara Ir pi Iti nature senza pretese. TOELETTA QUOTI 1 MAX A DELL’ORE<’OH IO Facendo la toeletta quotidiana del ralla e delle spalle si curano quotidianamente le arn-rhii: Si a doperà, per questa, deil'acqail sa ponata. poi si riseiarqita ran acqua fresia perchè inni resti alenila traccia ili sapone nrtl'areeehio. Set fare le rasile ablazioni. Ini linfe di nini far colare Vaeqna fred da iii-ll'oreri-hio, altrimenti potrete essere sicure di qiindngnarri dille urrraìgie e, farse, a hniqn nnadre, la sordità. ha toeletta dell'nrrri-kin è- lauta più compili ala in qniinla che que sfornano ha ima ennliiiua secrezio ne di materia- ehi\si sol idi fica • im mediatamente. il ri rumi- che ri ninne innanzi al timpano. Ci troriamo dunque ili fronte int inni unire difficoltà : o lasciare cre si-ere il cerume o. per distruggerlo, ini indurre dei liquidi e rammollire ‘interiormente l’orecchio rhr non è facile ad asciugare. Il problema sarà fiieilmenh ri salta se usi rema le pici-ole spili/Il e speciali applicate od mi basfanrina di ararla che si introdurranno nel condotto mirieulare dopo nrere ini berillo In spinina di un corpo gras so ben diluita. h'inrjiortaute è■ ili non usar mal alena oggetto linea per la toeletta dell'orecchio. Quanta alla parie esteriiire del l'o'rei-hia, bisogna a reme gì and is siimi curii ed il casto di dire easn in apparenza seiaeea, ri esorta a guar darri dalla paia pulizia a, per me glio dire, dalla ini pei fi Ita pulizia delle arerehie. he cure quotidiane del nastra cor po sano talmente com plicate che ar iti de spessa che la cura di un det taglia re m fin-eia dinieulii-an malli altri Voi ri impili i cria ma cinque a sei ralle al giorno, ri pus siamo la eri ma sul ralla e, se pen siamo ad alleluiare l'effetto delle pali-eri r di lle eri ine prima di com parire in pubblico, dinienlii -Inumo speetu le parere a cerehie che. fatte di anfrattuosita r di pii gin , imma ga zzino no la pai erre, la cipria, Ir creme stesse. Alla sera, tarale le orecchie con acqua tiepida, nome il resto del rolla r asringnlr ai-enrahimrnte senza troppa stropicciare, RONZIO NELLE ORECCHIE Il fredda, la febbre ed agni nitro mula mio cagionano il ronzio alle o cerehie. Questa incomodo è- frequente e bi sogna licer sempre a disposizione qualche mezzo effieaee per rime diarvi. Xei tempi passati sì ennh ninni no di in tonili ere nell'orerchio un lampone imbellii a della composi zinne seguente: Succo di bacche <li lauro pr, 20 Vino vecchio di Bordeaux —0 Olio rosato 20 Il succo distillato di cipolla e l suffumigi di areta praticali ran un tuba e lie finisci neH'areeehio, pro curami nii rerla salili CO. Il balsamo tranquilla a l’olio di I di mandarle dolci hanno quasi Ir | stesse vichi. Fi consiglia pure l'acqua di Imi i’o srraMo uxiiiii fonie segua Acqua di linini ceraso gr. -_>n Solfato .li atropina ' Nitrato di pilocarpina .... i» Mettete ogni mattimi una goreia ih lini.vi a preparazione in nani o lecchili. Talvolta i rimimi sono do rati alla rallini circolaùoui del un ni/li e id aliarli bisogna fare una i nni in in rnh e. in r rnnnegneura. bisogna consultare il niellili). n,! nuli,, latte le infermità deh l’orecchio sono uni ri r bisogna tempre, prima di adattare qunìnii- I/lir rimedia, eansnltare il un dica. 1.. V LIXtSTA K I.KI, AITK l.n lingua mm è mi eh un ala in dispensa hi le alia bellezza Ji lamini Ir. U imissima, qniiHila è limila, ciac inultii largii, rihaccaliti i pii• stasa, e ciiiisidernta spini-croie nel- I insieme del calta, /'er la mena, nan si pensa mai di lodare una per sami per In sedazione dilla sua Un 'lini, se non in senso litui calo. /■.sopii pretenderli eia nulla ri lasse ,H migliore u di peggiori di i ssa. Ma forse eia è reca poiché la Unitila piai essere messaggera lauto di la ne che di male. Hai pillila di rista dell'estetica. I ufficili della lini)un e molla acces sorio ma bisogna aree cura di man tenerla pulita e sana. Il rimedio piti efficace per jinliri la Unitila è la Untimi di piretro, a salo in milione di alenile pai eie nel Incitali, rame usa pii i ilarità ri siili. l-ldio di Icnlisra e i l/icilce cantra le ia)in mma : imi i dilla l ini/ ini , co si come é effiiSiee togliere con tin tura di iodio o tannino le bollicine e le afte. /ieco la formula di mi preparato col limile /lah le spaimele le after .Màcie rosali gr. *JO Itoralo di soda o.‘J5 Cloridralo di cocaina .... 0.03 /{accomanda parimi ali di sfinì mare con tannino preparalo conu segue; __ <! licci-ina gr. Il» Tannino 4 Horace in polvere IO Tulle le cani posi: ioni chi fanno lune alla mucosa boccale non pus sana far lune alia lingua. <ll.l 1 XDVKI M lONTI ('li indurimenti sona dille infili giaui dure 1 cullare di II I pilli emide, /issi sana cagionati dalla pressione della calzatura 1 dalla sf regn me n la. If mezza pili efficace tier combat leri a e di raschiate frequentemente imi la pomice latte le imiti del pie de clic hanno tendenze ad indurire. /*f issate la pomice daini unii la ran da di licitila calda tu r ammorbidì re la pelle. bte gli indurimeli ti sona dolorasi, tagliateli can una lama fine, arenila cura tieni di non far sanguinare la tulle c procedendo graduai mente, con lamine progressive, ..Uopo l'opera;ione, raschiale con la ttmnice e spalmali la filile, con polvere di amido. WiWWiVAV.W/.V/JWW.VAWV^WWWWJW/WMWWft^ ) CAUSA il con I'm no anniento degli affari siamo siati obbligali a fare I<* pratiche an nientare il iiiigtro fabbricato ili din l piani i cui lavori sono siali già incominciali. Per facilitare i lavori di costruzione siamo obbligati dare maggior spazio agli operai e cominciando da domani il nostro intero stock di mobiglio, tappeti, stole, eoe, sarà in vendila a prezzi di liquidazione. Nn.N trascurate di approfittare di ipiesta speciale vendita che vi offro ottime opportunità di risparmiare danaro. 3 Splendidi pezzi di mobiglio per camera da letto vai,01:1: k eoo la \{\] sl2s.no IN VENDITA VVM 5P * e d Hi io sto mohk.mo 1/ iv iiimklno oli ik\ T % Lio. (.immii: kd i:i,Ki.\Mt: nnriOMKii. (•'.vthamiii ro\ mi*i.!•:Ninno sn:t (mo ritAvt ir i.n ro i;* in mini ha Mkhoi.aki; k m niwictivo ali.a v\i*oi.i:om:. m knti tri*: i*i:/./.i homi ih,i:<ì\\ti;mi:mi: riviri iv a o i n i: \ o .% k. ((•lento è vernmeutr un rininr«*aliil<‘ valore. In vUlu alla umilile aearallA «lei legno «Il <iurr<*la e ilelPnumenio «lei eoa lo drilli ninno «l’opera v dell’lntero materiale per In niiinlfattiiraftlone «lei imiblull». \«I dovete uaaolu taniente \edere «|ii«*Mto corredo per npprezzare II ano Iniianale nitore. FAVILLA-BRICCA FURNITURE CO. LA PII ’ GHAMIK CASA ITALIANA DI MORICLIO SULLA COSTA DI I. PACIFICO DUE KNTHATE 532=44 Columbus Ave., vie. a Union = 1527 Stockton St. :=: San Francisco, Cai. LA CUCINA CASALINGA ZI PPA IMiI.KSK Accomodate sul fondo di una com* posliora alcune l'ette di pan di Spa sila. ovvero di bocca di dama, bagna tele col rhum versatevi sopra una crema di latte preparata come quel la che al usa per | pasticcini di sfo gliata. poi aggiungete del buon al-, chermes, uuludl servite questa zuppa dopo averla tenuta sul ghiaccio o In un ambiente molto fresco. POMPI HI \ m FltVt.ot.K foglletc il gambo o picciolo a 2 chilogrammi di fragole passatele allo staccio unito al prodotto s ettogram mi di zucchero in polvere, poi mesco late e lasciate In riposo il miscu glio per un'lntera notte entro un re el'!.cute di terracotta. Quindi falò cuocere a fuoco moderato In adatta casseruola, rimenando apo so od al lorché la confetture siasi alquuui > condensata, ritiratela. l'ulula raf freddare o chiudetela in alberelli di cristallo ondo conservarla per gli usi ilio più vi aggradiranno. riti uni v u, l‘itosi ii n o Prendete una grossa fetta di pio sdutto grasso o magro, tagliatela trasversalmente a listerelle e mette tela nella padella al fuoco con mollo olio, quindi veisatevl lo uova sbattu te a cui avrete unito un pò d'acqua un pò di prezzemolo tritato, ita pò di pane grattato e sale occorrente: fate coagulare tutto a fuoco lento e quando credetere sla cotto il primo strato rivoltate con cura e fato cuo cere il disopra. SI serve cosi calda con contorno di papaie già prima preparale. t'UHM \ COM POSA Stemperate In mezzo litro di buon latte 110 grammi di tarino e HO gr. di zucchero; mettete 11 miscuglio al fuoco In una casseruola rimestatelo continuamente e quando avrà alzato Il bollore e si sarà condensato come mia liquida polentina, ritiratelo dal fuoco; poi, lasciando un poco raf freddare o seguitando a rimestare aggiungetevi 1! tuorli d’uovo già pri ma sbattuti, alcuni pistaccl e pinoc chi mondati, un poco di cedro candì lo tagliuzzato minutamente ed una presa di vaiuiglia o di cannella. Cosi preparata la crema e resa uniforme a forza di rimestarla, ve ne servitele pe riempire pasticci, torte sfoglia lo e cialdoni. t tu \ ai poca ri: Mettete una tegamina l'onda ut fuoco con dell'acqua c quando questa bolle forte rompete lo uova con at tenzione, onde un offenderne 11 tuor lo ed una per volta gettetevele den tro con prestezza ed in un sol trullo, affinché non si spandano: lasciatele gol bollire sino a che la chiara siasi rappresa, cioè a dire I minuti; riti ratele con ima mestola bucala, e po itetele in un piallo tenendo questo al caldo della stessa tegamina; indi con ditele con burro, cacio grattato, sale, pepe e cannella Iti polvere. Ri condi scono anche con acclunguta. ciccato Ali m imo (Prendete de 1 fegato di vitella, ta gliatelo a fette, mettetelo In una css untola con burro, sali 1 e prezzemolo tritato, poi lasciatevi lo cuocere, ri voltandolo piò volte senza lasciarlo rosolare troppo, onde hon diventi! duro. Al momento di ritirarlo dal fuoco spremetevi sopra del limone e servile caldo. Il fegato al pomodoro si fa Invece cosi: fate cuocere alcune fotte del fegato come copra In un soffritto di cipolla e prosciutto tritalo, fatto con olio o buffo a piacere; salate con venlentemente, aggiungetevi del su go di pomodoro e lasciate concentra re ('intingolo. Gettatevi qualche fo glia di salvia e poi servite in -tavola. l'na domatrice ì> sorpresa in fla grante adulterio dal merito; per sot trarsi alla sua Ira. mentre l'amante se la svigna, essa si rifugia nell* gab bia dei leoni, il marito, stando prudentemente alla larga dalla gabbie, grida sde gnoso alla moglie: —Vieni fuori di 11, so hai corag gio. vigliacca I I L’Asso dei Den-1 Usti Estrae Denti I ■ Senza Dolore; Dr.CE.Meagher <s§>| LASSO DEL’ DENTISTI! 942 MARKET ST. 1 o’ ITALIA I SI PARLA ITALIANO I Lasciate che vi si. vernici gratis unadetle vosùe sedie Tujarìh.e por il vostro vendilo mobilino RISPAR MUTE fEMPO e DANARO Intingete solo il pennello Facilissimo ad intarsi. 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